Salgono a 11 le vittime della frana di Ischia, dopo che oggi sono stati recuperati altri tre corpi. All’appello manca ancora un’altra persona dispersa, Maria Teresa Arcamone. I soccorritori sono al lavoro incessantemente, in previsione dell’arrivo già da domani sull’isola di una nuova perturbazione meteo.

Le operazioni di ricerca della 31enne Maria Teresa Arcamone, però, potrebbero dover rallentare o addirittura essere sospese – come dicono le previsioni meteo – nelle prossime ore su Ischia si abbatterà una nuova ondata di maltempo.

È anche pronto un piano di evacuazione per circa 300 famiglie che si trovano all’interno della zona rossa, se le condizioni dovessero peggiorare. “Per quanto riguarda gli sfollati siamo intorno alle 300 persone, con 59 minori. Sono tutti collocati o in strutture alberghiere o in abitazioni private presso familiari”, chiarisce il prefetto di Napoli, Claudio Palomba.

“Non possiamo escludere nuovi smottamenti”, ha detto il ministro con delega alla Protezione Civile Nello Musumeci, intervenendo in mattinata alla Camera dei deputati. Ancora più precise le stime del prefetto, che in un punto stampa ha detto che “in totale sono stati verificati 1.134 edifici, mancherebbero pochissime unità” da controllare ed “entro stasera dovremo completare tutta l’attività. Gli edifici da sgombrare sarebbero intorno ai 600. Il lavoro che si farà in queste ore è quello di indicare alla popolazione, in caso di allerta gialla o arancione, di allontanarsi temporaneamente dagli edifici nella fase di allerta”.

In caso di allerta meteo le persone che dovranno lasciare le proprie case “sono oltre mille, probabilmente 1.300”, ha detto ancora il prefetto.

Pasquale Cirillo

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