“Pec dell’ex sindaco Giuseppe Conte? Il 22 novembre segnalava genericamente una situazione di rischio come ce ne sono a migliaia su tutto il territorio regionale, che riportava in copia incolla quello che mettiamo nel bollettino di allerta”.
Lo ha detto Italo Giulivo, responsabile Protezione civile regionale della Campania, in conferenza stampa, a margine del Ccs (centro coordinamento soccorsi), rispondendo a una domanda rispetto alle pec inviate dall’ex sindaco di Casamicciola Giuseppe Conte. L’ex primo cittadino nei giorni scorsi aveva denunciato di aver inviato delle email senza mai essere stato preso in considerazione dalle autorità destinatarie dei messaggi.
“L’ingegner Conte è stato sindaco di quel territorio tra gli anni ’80 e ’90 – spiega Giulivo -, evidentemente ignora che con la legge 225 del 1992 grazie all’onorevole Zamberletti è stato creato un sistema di Protezione civile che all’epoca in cui era amministratore non c’era.
Questo sistema consegna delle responsabilità a vari livelli, non è sufficiente mandare decine di mail a tutti perché c’è una protezione civile moderna dal 1992 che è un sistema basato sul principio di sussidiarietà, per quanto riguarda la prima risposta da dare a livello locale, è stata data dal commissario prefettizio. Non è sufficiente mandare grida di dolore, come ce ne sono tantissime, per salvarsi la coscienza”.