Il risultato di 4-2 premia la squadra di casa che sul 3-0 ha subito il ritorno delle vespe che si erano portate sul 3-2. La Juve Stabia ha anche beccato tre legni. Nel finale la Juve Stabia nel tentativo di recuperare ha subito il contropiede il gol del 4-2.

Partita avvincente e godibile per intensità ed emozioni a go-go, con svariate occasioni create da ambo le parti fino al fischio finale dell’arbitro.

Nonostante la sconfitta la Juve Stabia resta al quarto posto con 29 punti e venerdì sera incontrerà la Gelbison al Menti, che dara’ l’inizio del girone di ritorno prima della sosta.
L’Audace Cerignola punta sul 3-5-2 : in attacco Malcore e D’Andrea.

La Juve Stabia conferma il 4-3-3 con la medesima formazione titolare che ha sconfitto l’Acr Messina nell’ultimo turno. In attacco ci sono Silipo e Pandolfi sulle fasce, al centro Zigoni terminale offensivo.

Alla prima offensiva pericolosa del match, passa il Cerignola: lancio dalle retrovie per il veloce Malcore sul filo dell’off-side, Altobelli e Maggioni cincischiano nella chiusura, la punta del Cerignola si libera e dal limite dell’area infila Barosi nell’angolo destro con un preciso rasoterra. Le vespe protestano per un sospetto tocco di braccio della punta nel controllo in corsa. Dopo 568 minuti cade l’imbattibilita’ del portiere stabiese.

Il match nel frattempo si innervosisce e ne fa le spese Maselli della Juve Stabia che viene espulso dalla panchina per proteste.

La Juve Stabia cerca di imbastire una reazione ma il Cerignola è ben concentrato nelle chiusure e nelle ripartenze che tengono in ambasce la difesa campana.

Al 36′ Juve Stabia vicina al pari: gran punizione a giro di Scaccabarozzi dal limite dell’area e traversa piena con il portiere che sembrava battuto.

La punizione era stata sanzionata per un fallo di Ligi sullo scattante Silipo.

Al 46′ colpo di tacco in attacco di Malcore per D’Andrea che in area stabiese conclude a botta sicura su cui Barosi si supera ed evita la capitolazione della propria porta. Il primo tempo termina con il Cerignola in vantaggio.

Ad inizio ripresa al 2′ perfetto assist di Silipo in area per Pandolfi che manca la conclusione finale.

All’ 8 gran diagonale di Achik sulla destra su assist di Langella e Barosi respinge alla grande.

Al 14′ Ricci colpisce il palo in area pugliese. Al 15′ ripartenza del Cerignola con Achik che serve in area stabiese Sain-Maza che batte Barosi uscita.

Al 19′ tiro di Berardocco dal limite e palo per la Juve Stabia, sulla ripartenza D’Andrea cala il tris dopo uno strafalcionie della difesa ospite.

Mister Colucci opta per alcuni cambi e dispone la Juve Stabia con il 4-4-2.

Al 23′ tiro cross di Mignanelli da sinistra per Zigoni in area che sfiora di testa la palla e realizza il gol della Juve Stabia.

Al 34′ cross di Mignanelli, assist di Caldore in area e Santos in sforbiciata la mette dentro.

Al 40′ Malcore sbaglia l’impatto in area e spreca un’occasione propizia.

Al 47′ Achik in contropiede la mette dentro per il 4-2.

Il finale è arrembante per la Juve Stabia ma il risultato non cambia.

Tabellino

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco 6; Coccia 6 Ligi 6 Capomaggio 6; Achik 8 Tascone 6 (38′ st D’Ausilio sv) Langella 6.5 Sainz-Maza 7 (27′ st Zak 6) Russo 6.5; Malcore 7 D’Andrea 7 (38′ st Gonnelli sv). All.: Pazienza 7.

JUVE STABIA (4-3-3): Barosi 6; Maggioni 5 (33′ st Gerbo 6) Altobelli 5.5 Caldore 6 (46′ st Della Pietra sv) Mignanelli 6.5; Scaccabarozzi 6 Berardocco 5.5 (21′ st Santos 6.5) Ricci 6; Silipo 5.5 (21′ st D’Agostino 6.5) Zigoni 6 Pandolfi 5.5 (21′ st Guarracino 6.5). All.: Colucci 6.

Arbitro: Diop di Treviglio 5.

Marcatori: 13′ pt Malcore (AC), 15′ st Sainz- Maza (AC), 19′ st D’Andrea (AC), 23′ st Zigoni (JS), 34′ st Santos (JS), 47′ st Achik (AC)

Ammoniti: Mignanelli (JS), Ligi (AC), Achik (AC), Tascone (AC), Scaccabarozzi (JS)

Note: spettatori circa 2.500. Angoli 1-6. Recupero: 2′ pt – 5′ st. Espulso dalla panchina Maselli (JS).

Domenico Ferraro

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