Tragedia scampata nella notte di Natale ad Ischia. Dopo la frana assassina che ha provocato ben 12 morti appena un mese fa, questa volta poteva capitare un altra drammatica nottata a seguito della caduta di un enorme masso che solo per un benevolo fato non ha provocato vittime.
A Lacco Ameno, sull’isola di Ischia, verso le 21 di ieri un grosso masso, del peso di alcune tonnellate, si è staccato da un costone roccioso finendo in strada all’inizio di via Montevico, a pochi metri di distanza dal centro di Lacco Ameno, danneggiando uno scooter parcheggiato.
“Eravamo a tavola – raccontano i residenti in zona – all’improvviso abbiamo sentito un boato seguito da rumori infernali come se una frana stesse venendo giù”. Istintivamente la mente di tanti è corsa alla tragedia del 26 novembre scorso a Casamicciola.
Rischio per 9 famiglie che sono state sfollate nella notte di Natale
A seguito della caduta del pesante blocco di pietra e dei controlli eseguiti dai tecnici comunali è stata emessa una ordinanza di sgombero per 9 famiglie che abitano sotto il costone: 27 persone hanno dovuto lasciare le loro case ed alcune di loro sono state accolte negli hotel che già ospitano gli sfollati della frana di Casamicciola, mentre altri hanno trascorso la notte presso parenti o amici.
“Siamo intervenuti subito con Vigili del Fuoco e Protezione Civile e in costante contatto con il commissario di governo all’Emergenza, Giovanni Legnini, abbiamo lavorato fino alle 2 di oggi, Natale, per garantire lo sgombero dell’intera area in sicurezza”, così il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale.
Della vicenda è stato interessato il commissariato all’emergenza frana Legnini a cui il sindaco di Lacco Ameno Pascale ha chiesto il monitoraggio dell’intero costone che, in passato, non era stato interessato da fenomeni di dissesto idrogeologico.
