“L’ex sindaco De Magistris, visto che non sa che dire, mette in campo cose che sono totalmente lontane dalla realtà. L’eurodeputato Andrea Cozzolino aveva dato una disponibilità per entrare in un gruppo di lavoro che doveva aiutare i rapporti tra la Città metropolitana e la Commissione europea. Questo gruppo non si è mai insediato e non ha mai operato. Ma sui temi della legalità nessuno mi può dare lezioni. L’ex sindaco pensi piuttosto ai 5 miliardi di debiti che ha lasciato e ai tanti problemi che abbiamo trovato e contro cui stiamo combattendo ogni giorno”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenendo stamattina su Radio Club91 nella trasmissione Barba & Capelli di Corrado Gabriele.
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Durante l’intervista, anche un bilancio dei primi 14 mesi di amministrazione. “Quando ci siamo insediati – ha detto Manfredi – avevamo un obiettivo per il primo anno: riuscire a rimetterci in condizione di avere un’agibilità economica. Abbiamo ereditato un ente praticamente in dissesto, con un Bilancio non approvato, senza un euro. Siamo riusciti a dare qualche risorsa alle municipalità, che non avevano soldi da anni. Le municipalizzate rischiavano di andare in liquidazione. Questi obiettivi li abbiamo raggiunti.
Mettere in ordine i conti, assumere persone non sono cose che si vedono ma sono le precondizioni per avere una città migliore. Ci aspettiamo dal ’23 la possibilità di far ripartire tanti cantieri in città, dalla manutenzione stradale alle scuole. Fare in modo che si possa ripartire con opere pubbliche, infrastrutture e manutenzioni che mancano da anni. Non si può recuperare in poco tempo, visti i problemi accumulati negli ultimi dieci anni. I cittadini vedranno le cose un po’ più avanti. Ma arriveranno”.