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Casoria, arrestato usuraio 79enne: “ti brucio casa e ti spezzo le gambe”

Minacce continue e aggressioni fisiche per continue richieste di soldi all’uomo che a lui si era rivolto per un piccolo prestito e che, per saldare un debito ogni volta più grande, aveva persino richiesto un finanziamento.

I carabinieri di Arpino di Casoria, che hanno indagato coordinati dalla Procura di Napoli Nord, nella tarda serata di ieri hanno arrestato Antonio Saggese, un presunto usuraio di 79 anni di Arpino di Casoria, residente a Casoria e raggiunto ieri sera da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Napoli Nord. L’uomo è accusato di usura, estorsione aggravata e atti persecutori.

Le indagini sono state avviate in seguito alla denuncia della vittima, ormai esasperata dalle continue richieste di soldi, costretta a consegnare per intero la somma ottenuta con il finanziamento e perfino il bancomat.

“Te la devo far pagare, questo non è niente, ti brucio casa, ti spezzo le gambe”. Per timore di incontrare l’usuraio andava a messa alle 8 del mattino, la ascoltava nascosto dietro i pilastri per evitare di essere visto. Ciò nonostante venne pedinato e sorpreso dal suo aguzzino il quale in ben due occasioni, anche davanti alla chiesa, lo ha afferrato per la gola facendogli sbattere la testa a terra.

Ormai viveva nel terrore un pensionato 73enne, vittima di Saggese. In un’occasione la vittima è stata picchiata anche con il bastone che l’arrestato, claudicante, utilizzava per sorreggersi. Le minacce comprendevano anche il millantato ricorso alla malavita, che – a dire del 79enne – sarebbe intervenuta per pretendere i soldi riducendolo sulla sedia a rotelle e il presunto usuraio era a tal punto pressante che il 73enne ormai non riusciva neppure più a dormire per il timore di essere aggredito e ormai teneva le persiane di casa chiuse notte e giorno.

Nell’abitazione del 79enne perquisita dai militari sono stati sequestrati alcuni assegni e documentazione relativi all’attività. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a individuare altre potenziali vittime di usura.

 

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