Per la serie “chi ben comincia”, la Givova Scafati inaugura il 2023 con una prestazione da incorniciare, che vale il successo nel derby campano contro la Ge. Vi. Napoli, asfaltata 96-61 in una Beta Ricambi Arena PalaMangano, che per l’occasione era gremita in ogni ordine di posto.
Di partita vera e propria si può parlare solo relativamente al primo quarto e mezzo di gioco, poi la sfida è stato un monologo scafatese, con gli avversari che hanno cercato solo di limitare i danni, senza mai rendersi realmente pericolosi.
I gialloblù hanno tirato con migliori percentuali al tiro da tre (53% contro 32%), ai liberi (86% contro 73%), hanno raccolto molti più rimbalzi (41 contro 26) e giocato più di squadra, come dimostrato dal maggior numero di assist finali (29 contro 14).
LA PARTITA
Comincia bene la Givova, che al 3’ è avanti 7-2. I ritmi sono elevatissimi, ma Michineau è in gran forma e lo dimostra a suon di canestri ed assist (7-6 al 4’). Bella la sfida nella sfida sotto le plance tra Thompson e Williams, che non se le mandano a dire. Okoye e Pinkins provano a dare uno strattone al match (14-8 al 7’), ma Napoli resta aggrappata. Le triple di fila di Pinkins e Imbrò, uniti al fallo tecnico fischiato alla panchina napoletana, permettono ai locali di chiudere avanti 21-15 la prima frazione.
Cambiano i canestri d’attacco ma non muta l’andazzo della sfida che resta nelle mani dei padroni di casa: Pinkins, Okoye e Thompson sono i protagonisti del 49-31 con cui si arriva al minuto 23. Coach Buscaglia ferma il cronometro, ma in campo c’è una sola squadra, quella in casacca gialloblù, che allunga ulteriormente sull’avversario (56-33 al 25’). L’allenatore partenopeo è costretto a chiamare un altro time-out, senza però alcun esito. Sale in cattedra anche il professore Logan, incontenibile dall’arco, ed il passivo inizia a farsi pesante per i biancoazzurri (66-35 al 27’). In campo c’è praticamente una sola squadra in campo, che a fine terzo quarto è avanti 73-47.
È capitan Rossato il mattatore dei primi minuti dell’ultima frazione in cui la Givova preserva il buon margine di vantaggio fin qui accumulato (78-49 al 32’). Okoye, Logan e compagni surclassano l’avversario, colpendolo da ogni parte del campo ed ampliando sempre di più la forbice del divario (95-53 al 37’). Finale: 96 Givova Scafati, 61 Ge. Vi. Napoli.
LE DICHIARAZIONI
I TABELLINI
GIVOVA SCAFATI 96 – 61 GE. VI. NAPOLI
GIVOVA SCAFATI: Stone 10, Thompson 4, Okoye 21, Caiazza 1, Mian, Pinkins 24, De Laurentiis n. e., Rossato 7, Imbrò 4, Butjankovs 4, Tchintcharauli, Logan 21. Allenatore: Caja Attilio. Assistenti Allenatori: Ciarpella Marco, Mazzalupi Emanuele.
GE. VI. NAPOLI: Zerini 3, Howard 14, Johnson 3, Michineau 9, Dellosto 3, Davis 6, Uglietti 6, Williams 8, Stewart 9, Zanotti, Sinagra n. e., Grassi n. e.. Allenatore: Biscaglia Maurizio. Assistenti Allenatori: Pancotto Cesare, Gabriele Davide.
ARBITRI: Lo Guzzo Carmelo di Pisa, Baldini Lorenzo di Firenze, Valleriani Daniele di Ferentino (Fr).
NOTE: Parziali: 21-15; 19-14; 33-18; 23-14. Falli: Scafati 20; Napoli 21. Usciti per cinque falli: Thompson, Zerini, Johnson. Tiri dal campo: Scafati 28/60 (47%); Napoli 22/58 (38%). Tiri da due: Scafati 12/30 (40%); Napoli 16/39 (41%). Tiri da tre: Scafati 16/30 (53%); Napoli 6/19 (32%). Tiri liberi: Scafati 24/28 (86%); Napoli 11/15 (73%). Rimbalzi: Scafati 41 (13 off.; 28 dif.); Napoli 26 (7 off.; 19 dif.). Assist: Scafati 29; Napoli 14. Palle perse: Scafati 9; Napoli 11. Palle recuperate: Scafati 10; Napoli 7. Stoppate: Scafati 4; Napoli 4. Spettatori: 3.500 circa.