Gravissimo incidente sul lavoro questa mattina nell’area industriale di Caivano, dove il 22enne Antonio Golino, residente nel vicino comune casertano di Marcianise, è deceduto dopo essere rimasto schiacciato da decine di grossi bancali che sono improvvisamente caduti all’interno di una cella frigorifero. E ciò mentre nello stesso turno di lavoro lavoravano anche la madre e il fratello del giovane, che lo hanno sentito urlare avvertendo il tonfo dei bancali.

Caivano, tremendo incidente sul lavoro: muore un operaio di 22 anni

L’incidente è avvenuto all’interno della “M & C”, importante azienda che affetta e confeziona prosciutti per tutti i supermercati italiani. Una famiglia unita e di lavoratori quella di Golino, 22enne ricordato come un bravo ragazzo impegnato nel lavoro. Golino, hanno accertato i carabinieri della compagnia di Caivano, non era dipendente della “M & C” ma di una ditta che si occupa di imballaggio, trasporto e spedizione, su cui sono in corso verifiche per accertare se la proprietà fosse la stessa dell’azienda di insaccati.

Il giovane era in una delle celle frigorifero

Il giovane era in una delle celle frigorifero, un’enorme struttura alta diversi metri e composta da cinque locali per un’estensione totale di alcune centinaia di metri, dove sono custoditi su bancali in plastica dura i prosciutti e gli altri salumi da confezionare. Proprio una pila di questi bancali ha improvvisamente ceduto, travolgendolo. I carabinieri e i vigili del fuoco hanno impiegato oltre due ore per trovare il corpo, ormai senza vita, del 22enne, sepolto dalla catasta di oggetti.

I carabinieri stanno indagando sull’accaduto

Mentre avveniva l’incidente, il giovane ha urlato ed è stato sentito dalla madre e dal fratello che disperati hanno chiamato i soccorsi e hanno poi dovuto aspettare che i soccorritori rimuovessero i bancali, per rivedere il corpo del ragazzo. Dai primi accertamenti sembra che dispositivi e strumenti per la protezione lavorativa fossero in regola. Le indagini dovranno accertare se c’è stato qualche errore nel carico dei bancali, se fossero stati caricati in misura maggiore rispetto al peso previsto.

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