Torna in libertà Giovanni D’Alessandro, alias “Giovannone”, 47enne pluripregiudicato considerato dalle autorità uno dei reggenti del clan D’Alessandro di Castellammare di Stabia. L’uomo, nipote del defunto capoclan Michele, era stato assolto dall’accusa di essere uno dei capi del giro di narcotraffico internazionale della cosca. Successivamente, ha beneficiato della continuazione con una precedente condanna già scontata.
Castellammare, torna in libertà Giovanni D’Alessandro, alias “Giovannone”
A riportare la notizia è questa mattina il quotidiano “Roma”. Giovanni D’Alessandro ha dunque scontato interamente l’ultima condanna nell’ambito del processo “Domino” incentrato sul racket. Il 47enne è in attesa dell’Appello sull’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Napoli basata sul narcotraffico e per la quale è stato assolto in primo grado.
Il periodo di latitanza
Quando scattarono le manette, nei primi mesi del 2020, Giovannone sfuggì alla cattura salvo poi consegnarsi, dopo un periodo di latitanza, presso il carcere di Larino, in provincia di Campobasso. Insieme al 47enne furono indagate altre 28 persone accusate a vario titolo di associazione finalizzata al traffico di sostanza stupefacente e detenzione illecita e cessione di sostanza stupefacente, reati aggravati dalle finalità mafiosa.
