Si terra il 27 gennaio nella sede della Prefettura a Napoli la cerimonia di consegna delle medaglie d’oro alla memoria del capitano Francesco Bruner e del luogotenente Vincenzo Cinque, appartenenti alla polizia municipale di Napoli, vittime della strage di via Napoli Capodimonte, avvenuta il 15 maggio 2015, quando l’infermiere 49enne Giulio Murolo iniziò a sparare all’impazzata dal balcone di casa sua uccidendo ben cinque persone.
Napoli, medaglie d’oro alla memoria per il capitano Bruner e del luogotenente Cinque
Il capitano Francesco Bruner, nonostante quel maledetto pomeriggio fosse fuori servizio, intervenne pur di salvare le persone che erano sul posto inermi dinnanzi alla furia omicida del folle infermiere. Bruner, parandosi davanti alla folla, però , fu colpito mortalmente da uno dei colpi sparati dall’infermiere lasciando una famiglia in preda alla disperazione e allo sconforto
Vincenzo Cinque, si spense, invece, il 12 luglio, a causa alle ferite riportate nella sparatoria. Memore di questi gesti eroici il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha deciso di assegnare alle due vittime la medaglia d’oro al valor civile.
La motivazione del riconoscimento
Nella motivazione dell’importante riconoscimento alla memoria del capitano e del luogotenente, che porta la data del 5 agosto 2022, si legge: “Intervenuto per garantire la sicurezza dei passanti in seguito all’esplosione di proiettili da parte di un uomo colto da raptus, veniva coinvolto nel conflitto a fuoco e perdeva la vita. Chiarissimo esempio di coraggio e di senso del dovere”.