via acton castellammare di stabia

Mattinata di paura in via Acton a Castellammare di Stabia, all’esterno del parcheggio delle Antiche Terme. Sono le 7 di mercoledì, quando l’automobile appartenente ad un operaio stabiese di Fincantieri viene letteralmente distrutta da un incendio. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti, che hanno visto il fuoco e il fumo svilupparsi dall’interno della Yaris di colore bianco. La vettura era parcheggiata insieme ad altri veicoli, ma fortunatamente non ci sono stati danni a persone o ad altri mezzi.

Castellammare, mattinata di paura in via Acton: auto distrutta da un incendio

Sul posto, dopo pochi minuti, si sono recati i vigili del fuoco del locale distaccamento, per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’intera arteria. In via Acton sono giunti anche gli agenti di polizia del locale commissariato, agli ordini del primo dirigente Amalia Sorrentino e del vicequestore Manuela Marafioti, per effettuare tutti i rilievi del caso. I poliziotti hanno avvertito il titolare della Yaris, che si trovava all’interno di Fincantieri (la sede dello stabilimento è situata a pochi metri di distanza dal luogo dell’incendio) per effettuare il suo turno di lavoro. Sulla vicenda è stata avviata un’inchiesta.

Al momento non è ancora chiaro se si sia trattato di un incendio causale, dovuto probabilmente ad un corto circuito. O se invece si tratti di un raid di matrice dolosa. Gli inquirenti hanno ascoltato il proprietario della Yaris, il quale avrebbe riferito di non aver avuto alcuna lite, né problemi con nessuno negli ultimi giorni. Fatto sta che l’episodio ha creato grande preoccupazione e paura in tutta la zona di via Acton.

Grande la preoccupazione anche tra gli stessi dipendenti di Fincantieri

L’automobile era parcheggiata all’esterno del parcheggio delle Antiche Terme, utilizzato soprattutto in estate dai bagnanti, e le fiamme hanno creato grande apprensione anche tra i residenti della vicina piazza Amendola. Fortunatamente il tempestivo intervento dei pompieri ha evitato che il fuoco danneggiasse altre vetture parcheggiate in fila. Ed è stata grande la preoccupazione anche tra gli stessi dipendenti di Fincantieri, i quali in un primo momento non avevano capito bene cosa fosse realmente accaduto e si sono così precipitati all’esterno dello stabilimento. “Abbiamo visto le fiamme e sentito l’odore acre del fumo – afferma un anziano residente – e siamo scesi in strada. Fortunatamente non ci sono stati danni più gravi”. Saranno adesso le forze dell’ordine a ricostruire l’esatta dinamica e ad accertare eventuali responsabilità.

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