Pimonte, “Perdere il passato significa perdere il futuro”: conferenza sulla tragedia della Shoah

“Perdere il passato significa perdere il futuro”: è il titolo di una conferenza svoltasi all’Istituto “Paride del Pozzo” di Pimonte, per ricordare la tragedia della Shoah. Gli alunni delle classi terze hanno organizzato l’evento e, per l’occasione, sono stati invitati il sindaco Francesco Somma, la dirigente Adele Porta, il presidente del consiglio d’istituto Domenico Lauritano e Angelo Mannini (vicario dell’istituto).

Pimonte, “Perdere il passato significa perdere il futuro”: conferenza sulla tragedia della Shoah

Presenti anche i docenti e le famiglie degli alunni. La conferenza ha avuto inizio con l’esibizione degli alunni delle classi di strumento ne “La vita è bella”, colonna sonora dell’omonimo film di Roberto Benigni. Durante la manifestazione sono stati proiettati video, power point, curiosità e testimonianze. Il tutto presentato dagli alunni con un’attenzione specifica agli aspetti più oscuri dell’essere umano e al tema della banalità del male. I moderatori hanno coinvolto attivamente gli ospiti attraverso domande e interventi.

“Lo scopo dell’evento è stato quello di ricordare le sofferenze e le ingiustizie”

La manifestazione si è conclusa con l’esecuzione dell’emozionante brano Gam Gam, inno simbolico della Shoah. “Lo scopo dell’evento – affermano gli organizzatori – è stato quello di ricordare le sofferenze e le ingiustizie subite da milioni di persone durante le dittature del Novecento, affinchè non si ripetano più gli stessi errori e si costruisca una società più giusta”.

Annabella Somma

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