A Napoli la guardia di finanza ha messo le sale scommesse nel mirino: scoperti minorenni nei locali, scattate le sanzioni. Otto i videopoker illegali sequestrati dai finanzieri del comando provinciale di Napoli in un circolo privato cittadino adibito a sala slot clandestina. Due persone sono state segnalate alla locale autorità giudiziaria.
Napoli, sale scommesse nel mirino: scoperti minorenni nei locali, scattate le sanzioni
In particolare, le fiamme gialle del II Nucleo Operativo Metropolitano di Napoli, nel corso di un servizio predisposto nel quartiere “San Lorenzo” di Napoli, hanno individuato un locale dove erano illecitamente detenuti diversi apparecchi riconducibili alla tipologia dei videopoker, riproducenti graficamente carte da gioco tipo francesi e numeri.
Il controllo si è concluso con il sequestro degli apparecchi e del locale, di circa 30 mq, nonché con la denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli di un italiano gestore del circolo e di un avventore, intento a giocare con uno degli apparecchi attivi.
Accertata la presenza di 10 minorenni
Nel corso di un secondo intervento all’interno di una sala raccolta scommesse autorizzata, nel quartiere “San Giovanni a Teduccio”, i militari hanno contestato al gestore le violazioni connesse all’accertata presenza di 10 minorenni, di cui 5 intenti a partecipare alle scommesse sportive.
Solo nel corso dell’ultimo trimestre del 2022, i Reparti del Comando Provinciale hanno eseguito 44 interventi, con l’accertamento di 31 violazioni e la denuncia a piede libero di 11 responsabili per violazioni penali.
L’intervento odierno testimonia il costante impegno del Corpo nella repressione anche del gioco d’azzardo, fonte di finanziamento per gli ambienti della criminalità organizzata e insidioso pericolo per le fasce più deboli della popolazione, spesso vittime di ludopatia.