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Tar, ricorso contro lo scioglimento: Castellammare con il fiato sospeso

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Il conto alla rovescia è agli sgoccioli a Castellammare di Stabia: una città intera è con il fiato sospeso, per la decisione del Tar relativa al ricorso sullo scioglimento per infiltrazioni camorristiche del consiglio comunale, presentato dall’ex sindaco Gaetano Cimmino e dai suoi fedelissimi. Nei prossimi giorni il Tar Lazio si pronuncerà e la sentenza è destinata a cambiare gli equilibri della vita politica cittadina. In caso di accoglimento del ricorso, infatti, Cimmino tornerà a Palazzo Farnese da sindaco fino alla prossima primavera, quando la città tornerebbe al voto per le amministrative a scadenza naturale.

Tar, ricorso contro lo scioglimento: Castellammare con il fiato sospeso

Se invece i magistrati dovessero bocciare il ricorso, al Comune resterebbe in carica la commissione prefettizia, che potrebbe prendere una proroga di altri 6 mesi e far slittare le elezioni alla primavera del 2024. Nel centrodestra stabiese c’è tuttavia grande fiducia. Nelle ore che separano la città dalla sentenza del Tar, si respira un clima positivo negli ambienti dell’ex maggioranza. Sui social e sulle chat di gruppo si nota un certo ottimismo. Cimmino e soci fanno leva sulla carenza di documentazione consegnata ai legali dell’ex sindaco e dei suoi fedelissimi.

A Castellammare c’è già fermento politico

A Castellammare c’è già fermento politico. In caso di elezioni in primavera, il centrodestra potrebbe puntare sulla leadership di Giovanni De Angelis, ex assessore della giunta Bobbio, vicino a Fratelli d’Italia. Sempre che Cimmino (una volta reinsediato) non dovesse decidere di riprovare la scalata a Palazzo Farnese. Nel centrosinistra invece si attende il congresso cittadino del Partito Democratico per scegliere la linea politica. L’obiettivo è quello di creare un campo largo, aperto sia al Terzo Polo di Renzi e Calenda che al Movimento 5 Stelle e alla sinistra. Una operazione difficile, ma non impossibile per le forze politiche e civiche di questo schieramento.

Il nome attualmente più in voga per la candidatura a sindaco sembra quello di Loredana Strianese, ex assessore oggi avvicinatasi ai democrat. E in questo quadro si sta facendo avanti anche l’ipotesi di una coalizione civica, che potrebbe essere guidata da Antonio Coppola (responsabile della campagna vaccinazione anti – Covid dell’Asl Na 3 sud) oppure da Nino Di Maio (presidente di un’associazione civica a Castellammare).

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