Terremoto in Sma Campania: questa mattina la guardia di finanza di Napoli ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari e un decreto di sequestro preventivo emessi dal gip del Tribunale partenopeo, su richiesta della Procura, a carico di 9 persone. I destinatari sono indagati, a vario titolo, per corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, turbata libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente in pubblici appalti, finanziamento illecito dei partiti.
Terremoto in Sma Campania, 9 indagati per corruzione: sequestro da 700mila euro
Gli episodi corruttivi si sarebbero verificati per pilotare appalti sia nella Sma Campania, società in house della Regione Campania, sia nel Comune di Napoli. Inoltre, nel corso delle indagini, è emersa un’ipotesi di illecita corresponsione di somme di denaro per la campagna elettorale di un consigliere regionale, Luciano Passariello, candidato alle elezioni politiche del 2018 per il rinnovo dei membri della Camera dei Deputati.
Disposto il sequestro preventivo della somma di circa 700mila euro
Con l’ordinanza il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere per tre persone, gli arresti domiciliari per altre due, l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per una persona, l’obbligo di dimora per una persona, il divieto temporaneo di esercitare l’attività imprenditoriale per altre due. Disposto infine il sequestro preventivo, anche per equivalente, della somma di circa 700mila euro.
In manette anche l’ex consigliere regionale di Fratelli d’Italia Luciano Passariello
Luciano Passariello, ex consigliere regionale di Fratelli d’Italia, non eletto alle elezioni Politiche del 2018, è una delle tre persone nei confronti delle quali il gip Antonio Baldassarre ha disposto la misura cautelare in carcere nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti pilotati alla Sma, società in house della Regione Campania che opera nel settore ambientale. Gli altri due destinatari della stessa misura cautelare sono Alessandro Soria, responsabile area manutenzione del territorio della Sma Campania e Cosimo Silvestro, responsabile relazioni esterne ed industriali della stessa società.
Gli arresti domiciliari sono stati disposti per Agostino Chiatto, dipendente della Sma, distaccato presso la segreteria di Passariello, e Antonio Tuccillo, amministratore e gestore di una delle società coinvolte nell’inchiesta che è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Napoli, coordinata dai pm Henry John Woodcock ed Ivana Fulco.