Qual è il prezzo della felicità? Oggi è troppo cara! Il 26 febbraio alle ore 20 e 30 al Teatro Supercinema di Castellammare di Stabia la compagnia teatrale “La Trafila” ripropone la commedia “Quanto costa la felicità?”, uno spaccato ironico sul prezzo della vita di oggi e quello che c’è da pagare per i propri sogni. I protagonisti, Pasquale Aceto e Maria Serra, si ritrovano improvvisamente senza lavoro e senza felicità e cercheranno in tutti i modi di ricomprarla. Anche a costo della vita e, ironicamente, della malavita.
Castellammare: torna in scena “La Trafila” con “Quanto costa la felicità?”
“Questa commedia – spiega il regista ed autore Simone Alfano – nasce da un incontro con una giovane coppia di amici, che mi ha annunciato il loro licenziamento da un lavoro precario. Ho letto nei loro occhi quello stato d’infelicità ed incertezza che purtroppo nasce in ogni persona che si trova ad affrontare situazioni del genere.
Ho riflettuto su quanto successo e poi pensato: come faranno a ritornare a sorridere? Da lì ho iniziato a scrivere e modellare il copione di questo lavoro che vuole riflettere anche ironicamente sul periodo che ci troviamo a vivere. La mia commedia, nel suo piccolo, ha portato fortuna ai miei amici perché durante la stesura, hanno ritrovato lavoro”.
Una commedia frizzante, divertente ed attuale
Una commedia frizzante, divertente ed attuale, che tocca i temi della disoccupazione, il caro bollette, della criminalità organizzata e delle costanti e quotidiane infelicità che ogni essere umano si trova ad affrontare. In scena, oltre al regista Simone Alfano ci saranno: Francesca Cavaliere, Chiara Di Martino, Sabato Vicedomini, Francesco Fontanella, Incoronata Gargiulo, Ciro Serrapica, Alfonso Cascone, Antonella Graziuso, Ciro Sorrentino, Enzo Piovoso.
La compagnia teatrale La Trafila nasce nel 2018 dalla voglia di un gruppo di amanti e professionisti del teatro di diffondere sul territorio la cultura e l’arte con spettacoli inediti accessibili a tutti. Gli attori, che hanno in attivo partecipazioni anche in serie tv Rai, sono impegnati nella realizzazione di cortometraggi e laboratori teatrali per bambini.
Il regista Alfano: “Crediamo fortemente nel teatro inteso come inclusione”
“La nostra idea è quella di regalare a tutti la possibilità di guardare uno spettacolo – spiega il regista Alfano – perché crediamo fortemente nel teatro inteso come inclusione. Vogliamo trasmettere un po’ del nostro amore anche a chi ci guarda. Il teatro trasporta anima, mente e cuore in un’altra dimensione, mi permette di riflettere e allo stesso tempo di sognare”. Il costo del biglietto è di soli 5 euro.