Doppia batosta per la Juve Stabia: asfaltata dal Catanzaro e abbandonata da Giuseppe Langella

La Juve Stabia ci ha messo del suo commettendo errori difensivi. Langella: "Oggi dopo l’ennesima sporca contestazione, io dico basta. Mi dispiace per mio fratello Andrea"

Il Catanzaro fa un sol boccone della Juve Stabia vincendo facile per 4-1 al Menti. I calabresi chiudono il match già nel primo tempo con una doppietta di Iemmello e gol di Biasci.

La Juve Stabia ci ha messo del suo commettendo errori difensivi nei tre gol del primo tempo. Le vespe hanno approcciato male il match e anche un chiaro rigore non assegnato ai gialloblù al 34′ per fallo di Fazio su Pandolfi non può essere motivo di recriminazioni.

Nella ripresa il Catanzaro gestisce il match senza nemmeno accelerare e segna ancora con Vandeputte. Nel finale i gialloblù trovano il gol della bandiera con Scaccabarozzi.

La Juve Stabia si dispone con il 3-4-1-2 con Silipo dietro D’Agostino e Pandolfi. Out Dell’Orfanello,  Mignanelli e Guarracino. Il Catanzaro risponde con il 3-5-2 con Iemmello e Biasci.

Al 4′ passa in vantaggio il Catanzaro: Altobelli scivola e perde palla, Iemmello si invola e di destro batte Barosi. Al 9′ raddoppio Catanzaro: Vandeputte sulla destra semina il panico in area stabiese, la palla arriva a Iemmello che insacca.

All’11’ la Juve Stabia potrebbe segnare,  ma D’Agostino cincischia in area calabrese e spreca una favorevole occasione.

Al 18′ D’Agostino con un bel tiro mette di poco fuori.

Al 20′ tris Catanzaro: Silipo perde palla a centrocampo,  ne approfitta Sounas che lancia Biasci il quale fulmina Barosi.

Al 34′ l’arbitro non assegna un rigore alla Juve Stabia per trattenuta di Fazio su Pandolfi in area, apparsa abbastanza netta.

Il Catanzaro continua a spingere e a mantenere il pallino del gioco in mano.
Il primo tempo termina sul 3-0 per il Catanzaro.

All’ 8′ della ripresa Catanzaro vicino al quarto gol: Vandeputte crossa per Iemmello e la punta spara fuori da centro area.

Al 17′ Biasci se ne va in area stabiese, Barosi salva.

Al 28′ poker Catanzaro: Brignola se ne va sulla destra per Vandeputte che mette dentro in area senza essere contrastato.

Al 42′ Scaccabarozzi accorcia per le vespe segnando direttamente su punizione da sinistra .
Finisce così col punteggio di 4 a 1 per il Catanzaro e per la Juve Stabia è notte fonda.

Tabellino 

Juve Stabia (3-4-1-2): Barosi 5; Cinaglia 4.5 (31′ st Vimercati 5) Altobelli 4.5 Caldore 4.5;  Maggioni 4.5 Scaccabarozzi 6 Berardocco 4.5 (13′ st Maselli 5) Ricci 4.5 (1′ st Gerbo 5) ; Silipo 4.5 (36′ st Bentivegna 5.5) Pandolfi 5 D’Agostino 5 (13′ st Volpe 5). Allenatore: Pochesci 4.

Catanzaro (3-5-2): Fulignati 5.5; Martinelli 6.5 Fazio 5.5  Scognamillo 6.5; Situm 6.5 (27′ Tentardini 6) Verna 7 Ghion 6.5 (18′ st Pontisso 6)  Sounas 7 (18′ st Brignola 6) Vandeputte 8; Biasci 7 (27′ st Curcio 6) Iemmello 8 (35′ st Cianci 6). Allenatore: Vivarini 7.

Arbitro: Centi di Terni 5.5.
Marcatori: 4′ pt , 9′ pt Iemmello ( C), 20 ‘ pt Biasci (C), 28’ st Vandeputte ( C), 42 ‘ st Scaccabarozzi (JS)
Ammoniti: Sounas (C ), Altobelli (JS), Volpe (JS), Tentardini (C )

Note: spettatori circa 2.000. Angoli 6-4. Recupero:  0′ pt – 3’ st.

Interviste post partita

Ai microfoni in sala stampa a parlare è l’Amministratore Polcino della Juve Stabia:
“La partita è diventata immediatamente in salita dopo qualche errore, am non accetto tutte queste critiche. È un anno di assestamento, abbiamo fatto sforzi anche per migliorare la rosa a gennaio e inoltre abbiamo messo a posto la società con il concordato.

Noi ogni giorno facciamo i conti con gli indici di liquidità. Nel mercato invernale Montini era nostro ma poi l’attaccante ha preferito il Cerignola. Abbiamo trattato anche Melchiorri come attaccante.

In questo momento a mister Pochesci non possiamo dire nulla. Non ha stravolto l’assetto della squadra. Oggi possiamo dire che c’è stata anche un po’ di sfortuna col chiaro rigore non assegnato. Zigoni non  ha giocato oggi per scelta tecnica.

Per mister Colucci posso dire che non c’entrano scelte di mercato. Per me Pochesci e Di Bari non sono in discussione per il lavoro che stanno facendo. Nel secondo tempo i ragazzi si sono un po’ disuniti.  Il Catanzaro è fortissimo e in serie B potrebbe anche essere quinto o sesto. Valutiamo nel prossimo mese come andremo a cominciare da Pescara sabato prossimo.

Entro il 31 marzo dobbiamo presentare il bilancio per l’iscrizione al prossimo campionato.
La proprietà ha messo in gioco quasi due milioni e mezzo e non riesco a capire tutte queste critiche. Non c’è nessuno qui sulla graticola, dobbiamo salvarci e arrivare a fine campionato con i conti a posto. Dobbiamo finire la stagione e programmare la prossima. Messina e Viterbese stanno facendo bene ma sono ancora indietro”.

Poi la “bomba” lanciata da Giuseppe Langella: “Lascio!”

Giuseppe Langella, socio della Juve Stabia ha comunicato ufficialmente la propria decisione, ulteriormente rafforzata dall’ennesima contestazione di oggi: “Oggi io lascio la Juve Stabia per il mio 50%”. Ha detto Langella che ha aggiunto: “…tecnicamente al 50% la Juve Stabia è autoliquidante, se riesce a completare il campionato ben venga. Oggi dopo l’ennesima sporca contestazione, mi dispiace per i ragazzi della curva sud che sono dei signori a confronto degli elementi che stanno la sempre a contestare, sempre sporchi con la bocca, io dico basta. Mi dispiace per mio fratello Andrea, anche lui ha fatto tanti sacrifici, ma io lascio la Juve Stabia. Auguro alla Juve Stabia che faccia un ottimo campionato, finisca nelle posizioni che merita e salvi la stagione”.

Domenico Ferraro

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