Giunto a NAPOLI in charter per assistere alla partita del suo connazionale Khvicha Kvaratskhelia, un 38enne georgiano è stato arrestato dalla Polizia di frontiera aerea dell’Aeroporto di Napoli Capodichino in esecuzione di un mandato di arresto europeo in quanto condannato, con sentenza esecutiva emessa dall’autorità giudiziaria greca nell’ottobre del 2012, alla pena di 10 anni di reclusione per tentato omicidio di due cittadini greci. L’uomo, Irakli Narimanidze, era stato individuato nell’ambito delle attività preventive svolte dalla Polizia di Frontieraaerea finalizzate al contrasto dell’immigrazione illegale sul volo proveniente da Tiblisi diretto all’aeroporto di Capodichino.
L’operazione è stata condotta in sinergia con il Servizio per la Cooperazione internazionale di Polizia di Roma e il collaterale servizio greco. Il cittadino georgiano, che aveva ottenuto il passaporto il giorno prima del suo arrivo a Napoli, stava viaggiando a bordo di un charter che trasportava supporter georgiani del calciatore del Napoli Khvicha Kvaratskheila giunti in città per assistere alla partita Napoli-Lazio.
Le attività svolte dalla Polizia di Frontiera aerea, grazie anche all’utilizzo di sistemi collegati a banche dati di polizia nazionali ed internazionali, oltre che consentire l’individuazione preventiva di passeggeri colpiti da misure cautelari, incidono sul fenomeno dell’immigrazione illegale permettendo di intervenire nei confronti di cittadini in possesso di titoli di viaggio contraffatti o privi dei requisiti previsti per l’ingresso sul territorio nazionale.