Il derby dei Monti Lattari è sammaritano

In un clima primaverile va in scena al Comunale di Santa Maria la Carità il derby dei Monti Lattari, che è sammaritano: la capolista Santa Maria la Carità ospita la quarta forza del campionato, l’Agerola. Partita ostica si prospettava alla vigilia e così è stata, le premesse sono state rispettate l’Agerola vende cara la pelle ma esce sconfitta di misura e cede il passo alla battistrada Santa Maria la Carità.

La partita

I locali scendono in campo con la formazione classica con qualche piccola variazione nell’undici: Inserra, Vollero, Formisano, Gargiulo, De Caro, Marasco, Apuzzo, Blasio, Tarallo, Farriciello, Talia. Il piano tattico di mister Durazzo viene però smontato subito, Vollero è costretto ad andare ai box dopo solo due minuti uscendo infortunato da un contrasto di gioco all’altezza della linea laterale, al suo posto subentra Fortunato. L’Agerola punta sulla sua arma migliore per bloccare le offensive delle bocche di fuoco sammaritane: pressing alto e blocco a due su Farriciello ma è proprio quest’ultimo che al decimo ci prova, Apuzzo manda al bar i suoi diretti avversari con un dribbling da applausi, trova l’occorrente Farriciello che spara ma viene ostacolato.

La Gara si mette su piani alti dal punto di vista fisico con continui falli degli ospiti ma il fischietto di Torre del Greco con una direzione di gara all’inglese lascia passare. Alla mezz’ora primo sussulto ospite punizione dai 20 metri, ma Inserra si accartoccia e sventa la minaccia in angolo. Al 38’ è ancora Farriciello che si mette in proprio ma la bordata da fuori area trova D’Amora. Così termina la prima frazione di gioco, il centrocampo dei padroni di casa e gli esterni sembrano bloccati dalle linee strette ospiti.

Il secondo tempo

Il secondo tempo passa alla cronaca per una serie di sostituzioni da una parte e dall’altra, mister Durazzo inserisce al 65’ Falanga per Marasco, al 74’ De Simone che rientra dopo un mese e mezzo di stop, Longobardi prende il posto di De Caro. A dieci minuti dal termine Liguori dell’Agerola viene espulso per somma di ammonizioni, gli spazi diventano più ampi per il Santa Maria la Carità ma gli ospiti mantengono bene il campo. Il risultato per quanto visto fino all’80 sembra essere quello finale ma a sei giri di lancette dal triplice fischio: traversone dalla sinistra, il pallone arriva a quello con la 9, Farriciello sale in area e di controtempo batte l’estremo difensore avversario. Nei minuti di recupero Talia da posizione defilata da calcio piazzato ci prova ma questa volta il portiere avversario fa buona guardia e la smanaccia sopra al montante. Dopo tre minuti di recupero, la gara va in archivio il Santa Maria la Carità vince ancora, nel prossimo turno incontrerà il Terzigno in una gara che si prospetta dura con i padroni di casa alla ricerca di punti per la lotta salvezza.

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