Con l’uscita di scena del sindaco Gianluca Del Mastro e di alcuni ex pentastellati che hanno seguito l’ex Ministro Luigi Di Maio nel nuovo movimento “Insieme per il futuro”, il M5s a Pomigliano d’Arco si è rimesso in gioco aprendo al dialogo con “Rinascita” per la creazione di una coalizione progressista di centrosinistra insieme a Verdi e Sinistra Italiana. Anche altre compagini politiche sembrano comporsi. Le indiscrezioni lasciano presagire il ritorno sulla scena dell’ex sindaco Raffaele Russo. Nel centrodestra, invece, echeggia la candidatura di un giovane ex consigliere d’opposizione, Domenico Leone.
Elezioni amministrative a Pomigliano d’Arco: nuove e vecchie alleanze
Dopo i vari “j’accuse” dopo lo scioglimento del consiglio cittadino a due anni dal suo insediamento, alle forze politiche non resta altro da fare che rimboccarsi le maniche per formare nuove alleanze che a breve saranno pronte a darsi battaglia e scendere in campo con liste e candidati. Ma la situazione politica post Del Mastro resta molto confusa.
Siamo ormai alla vigilia del 15 aprile, quando dovranno essere depositate liste e nomi dei candidati. Ma al momento non sembrano essere chiare le alleanze né ci sono nomi certi trai potenziali concorrenti alla massima carica cittadina. Il primo gruppo a scendere in campo con le idee chiare e con un programma che non si allontana dalle linee guida di due anni fa è Rinascita. Ma facciamo un passo indietro.
La posizione di Rinascita dopo l’esperienza Del Mastro
Dopo aver appoggiato e voluto la candidatura di Gianluca Del Mastro, Rinascita ha portato a casa un risultato notevole guadagnandosi un posto in consiglio nella maggioranza con il consigliere Antonio Avilio. Dopo qualche divergenza e incomprensione con il sindaco e l’intero gruppo consiliare del M5s per la mancata attuazione delle linee programmatiche presentate in campagna elettorale, “per amore e rispetto del programma” il gruppo ha deciso di passare all’opposizione. Dopo le dimissioni e la sfiducia al sindaco, Rinascita ha preso le distanze dal modus operandi dei colleghi consiglieri.
Attualmente, come più volte dichiarato negli incontri con i cittadini e sui social, Rinascita “sta lavorando per mettersi al centro di una coalizione progressista e di area di sinistra e sta dialogando al momento con tutti gli attori di un ipotetico centro sinistra. Tra queste forze progressiste ci sono sicuramente i Verdi e Sinistra Italiana con il M5s”. Il Pd al momento non ha lasciato trasparire come si muoverà, vista la spaccatura interna emersa a seguito delle dimissioni del segretario cittadino ed ex vicesindaco Eduardo Riccio, che potrebbe decidere di candidarsi e tentare la volata.
Secondo indiscrezioni su un altro fronte sembra si stia muovendo uno schieramento civico, di cui dovrebbero far parte alcuni dei consiglieri dimissionari, e che farà capo all’ex sindaco Raffaele Russo. Si prepara uno schieramento civico che lui stesso definisce “di sinistra deluchiana”. Il centrodestra, invece, farà probabilmente capo a Domenico Leone del gruppo “Idee e Movimento”, uno dei consiglieri dimissionari d’opposizione.
Cinzia Porcaro