C’è da stupirsi di tutto quello cha avviene in questa città, tanto maltrattata e criticata anche da parte dei suoi figli. Ieri a New Delhi (India) la nostra concittadina Irma Testa si è laureata Campionessa del Mondo di boxe nei 57 kg, vincendo contro la forte kasaka per 5 a 0, cioè verdetto unanime.

Ovviamente oggi ci si gonfia il petto d’orgoglio per quello che Irma ha fatto e mi sembra giusto, ma poi mi guardo attorno e vedo un’assenza totale di impianti sportivi. Inevitabile quindi la domanda del come sia possibile avere tanti risultati pur nascendo in questa terra.

La Butterfly già da anni è assurta agli onori delle cronache sportive per tanti successi, solo ultimi la medaglia di bronzo alle Olimpiadi e la recente riconferma europea, ma ora ha raggiunto l’apice con questo titolo mondiale. Chi c’è che ha forgiato questo bronzo sconosciuto facendolo diventare acciaio temperato, ora oro?

In primis il grande carattere la voglia di primeggiare di Irma, non tralasciamo gli insegnamenti della famiglia Zurlo che anche senza finanziamenti, sforna campioni da anni. Una palestra che quotidianamente toglie giovani dalla strada e li educa ai sani principi sportivi, ecco il segreto e poco conta se non prende soldi neanche dai ragazzi che non possono permetterselo.

Penso che Torre Annunziata avrebbe bisogno di tanti Zurlo che con amore, rispetto e tanti sacrifici sanno far nascere titoli mondiali anche nel silenzio assordante del potere… Ma ora solo Grazie Irma sei il nostro orgoglio… Torre sul tetto del mondo con te! …e mò bona jurnata.

Ernesto Limito

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