Si presenta con documenti falsi nelle attività cittadine, usufruisce dei servizi e poi va via senza pagare: è allarme truffa a Castellammare, con le forze dell’ordine che hanno dato la caccia ad una donna (dall’apparente età di 45 anni) ritenuta responsabile. Sono almeno una decina le attività tra bed and breakfast, case vacanza, noleggio di auto e perfino ristoranti, truffati nei giorni di Pasqua.
Castellammare, ecco la truffatrice di Pasqua: documenti falsi e sparisce, caccia a una donna
Le segnalazioni e le denunce sono arrivate ai carabinieri del nucleo operativo stabiese, agli ordini del maggiore Carlo Venturini e del tenente Tommaso Errico, che hanno avviato tutte le indagini del caso. Secondo quanto emerso dalle prime indagini la donna girerebbe con un cane e si presenterebbe soprattutto nei bed and breakfast spacciandosi per un medico legale.
All’arrivo fornirebbe un documento con generalità false, stratagemma che le consentirebbe di andar via senza pagare il conto dopo aver usufruito di pernottamenti e servizi vari. Una situazione di emergenza totale, che ha colpito già una decina di attività commerciali. I danni già accertati ammonterebbero a svariate migliaia di euro per conti non saldati. Ad avere la peggio sarebbero stati in particolare i titolari di alcuni bed and breakfast e case vacanza situati in centro.
Sono scattate le indagini da parte delle forze dell’ordine
Dopo aver concluso un breve soggiorno, la donna è andata via senza saldare il conto. Ma la stessa cosa è stata denunciata dal proprietario di una ditta di noleggio auto e nuove segnalazioni giungerebbero perfino da alcuni ristoranti e tavole calde. Subito sono scattate le indagini da parte delle forze dell’ordine. Sono stati visionati i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza attive sul territorio. E c’è già una pista, che sembra essere principalmente battuta dagli inquirenti per risalire alla truffatrice.
Secondo le prime indiscrezioni, potrebbe infatti di trattarsi di una donna già a processo per gli stessi reati, commessi in altre città d’Italia. Ogni volta cambierebbe identità, spacciandosi prima per medico legale, poi per capitana dei carabinieri, quindi dipendente di un’impresa funebre e mediatrice immobiliare. La stessa donna sarebbe responsabile già di altri casi analoghi, commessi nelle scorse settimane tra Mestre, Altavilla Vicentina, Padova e Aprilia (in provincia di Latina). A quanto pare, la donna adesso avrebbe scelto di trascorrere questo periodo pasquale proprio a Castellammare di Stabia, dove sarebbe entrata già in azione una decina di volte.