Il 14 e 15 maggio si svolgeranno le Elezioni amministrative a Scafati, con 5 candidati sindaco in corsa e ben 24 liste elettorali e 555 candidati al consiglio comunale. La città torna al voto dopo circa quattro anni dalle ultime elezioni amministrative del 2019.
Durante la giornata di sabato, si sono verificate alcune difficoltà nella presentazione delle liste, tra cui le verifiche delle firme connesse a ogni lista e la presenza dei certificati elettorali necessari per ogni proponente le liste. La coalizione guidata dall’ex sindaco Cristoforo Salvati, appoggiato da Fratelli d’Italia, ha chiesto la presenza delle forze dell’ordine e il rispetto delle regole. L’ultima lista a presentarsi è stata quella della Lega, in appoggio all’ex sindaco Pasquale Aliberti proposto da Forza Italia.
Elezioni a Scafati, in 5 per la fascia tricolore: boom di candidati consiglieri, sono in oltre 500
La sfida principale è tra il centrodestra e il centrosinistra, entrambi divisi. Per il centrodestra, la sfida è tra gli ex sindaci Cristoforo Salvati e Pasquale Aliberti, con Salvati appoggiato da Fratelli d’Italia e tre liste: Lista Salvati, Scafati Riparte e Stiamo con Scafati. Al fianco di Salvati ci sono i suoi fedelissimi, gli ex assessori Camillo Auricchio, Nunzia Di Lallo, Daniela Ugliano e gli ex consiglieri Ida Brancaccio, Piero Carella e Antonio Carotenuto. Tra le new entry c’è l’ex grillino Luigi Bordo. Il tema principale della sua campagna elettorale è “la buona politica”, con la difesa del lavoro svolto a palazzo Mayer. La coalizione di Salvati presenta in totale 88 candidati.
Per Pasquale Aliberti, sette sono le liste presenti, con una coalizione formata da Lega, Noi Moderati, e quattro civiche: Azzurri, Alleanza Popolare, Grande Scafati e Avanti Scafati. Il tema principale della sua campagna elettorale è la rinascita della città. In campo, un mix di fedelissimi tra cui Teresa Formisano, Antonio Pignataro, Filippo Sansone, l’ex esponente di Fratelli d’Italia Alfonso Di Massa, ex assessore al Commercio con Salvati, e volti nuovi tra cui l’imprenditore Giovanni Di Palma, il bomber della Scafatese Calcio Davide Evacuo e Gennaro Avagnano, ex spina nel fianco grillina. Per Aliberti, il numero di candidati è pari a 162.
Il centro moderato di Corrado Scarlato
L’imprenditore Corrado Scarlato rappresenta il centro moderato, con una coalizione formata da sei liste civiche e 143 candidati. La sua lista include esponenti con esperienze sia nel centrodestra che nel centrosinistra, tra cui Nicola Cascone, Antonio Fogliame, Pasquale Vitiello, Michelangelo Ambrunzo e il maggiore dei carabinieri Gianpaolo Scafarto, indagato nel caso Consip.
Nel centrosinistra, dopo circa un mese di trattative, i due candidati, Michele Grimaldi per il Partito Democratico e Francesco Carotenuto per Scafati Arancione, correranno separati. Grimaldi ha ottenuto il sostegno del Movimento 5 Stelle, della lista Per le persone e la comunità e di Sinistra Italiana e Verdi. Il gruppo storico è con Grimaldi, tra i candidati ci sono Luciano Izzo, Giuseppe Somma e il grillino Antonio Perrino. Con Carotenuto, seguace del movimento Free fondato dal sindaco di Bacoli Josi Della Ragione, ci sono tre liste: Scafati Arancione, Free Scafati e Carotenuto Sindaco.
