“Lo sport come sano aggregatore sociale e fattore di sviluppo del territorio, un principio a cui crediamo fortemente e che la mia amministrazione, nel 2015, ha cercato di promuovere ed attuare. Non a caso uno dei miei primi atti come sindaco fu quello di restituire lo stadio ‘Giarrusso’ alla cittadinanza ed alle associazioni del territorio, dopo anni lasciato all’incuria e agli atti vandalici”. Così Rosa Capuozzo, candidato sindaco di Quarto.
Quarto, Rosa Capuozzo: “Sport e aggregazione, lo stadio è di tutti”
“Attraverso la gestione diretta dello stadio, – ha continuato Capuozzo – il Comune riuscì a recuperare circa 26mila euro, un traguardo importante per un Comune fortemente indebitato come il nostro. Ed erano molti i progetti in cantiere per la promozione di uno spazio pubblico fortemente svalutato, anche accedendo ad un finanziamento Coni, come il rifacimento del manto urbano e la realizzazione di una seconda tribuna per i tifosi della squadra ospite.
Stadio pubblico, stadio di tutti, è questo il concetto a cui teniamo fortemente. Una casa per tutti gli sportivi, non ad esclusivo vantaggio di una sola associazione. L’eventuale affidamento e il mantenimento dello stadio ad una sola associazione è una cosa che riteniamo aberrante, una vittoria dell’interesse privato di pochi sul pubblico, una sconfitta ed una vergogna per il Comune.
“Lo stadio ha ancora tantissime potenzialità da esprimere”
Lo stadio ha ancora tantissime potenzialità da esprimere e la struttura certamente da migliorare ma può, con un’amministrazione competente e con le mani libere, non legate da promesse elettorali per compiacere qualcuno, davvero diventare un punto di riferimento per il territorio flegreo”.