I poliziotti del commissariato di Torre Annunziata stanno indagando sulla denuncia presentata da un giovane oplontino di 20 anni, il quale ha riferito di essere stato vittima di una rapina in stile “Arancia Meccanica” nella sua abitazione, situata in via San Rocco, a pochi passi dal porto. Secondo il giovane, due sconosciuti, che si sono presentati come operatori Enel, lo hanno immobilizzato dopo averlo legato e imbavagliato, per potersi impossessare di poche centinaia di euro e alcuni oggetti preziosi.

Torre Annunziata, rapina in stile “Arancia Meccanica”: “Erano finti operatori Enel”

Il racconto del giovane è al momento al vaglio degli investigatori, i quali stanno effettuando un’indagine a 360 gradi per ricostruire l’accaduto. Sono stati acquisiti i filmati di alcune telecamere presenti nella zona, ma al momento non sono emersi riscontri che possano avvalorare la versione del giovane.

Allarme tra i cittadini della zona

La vicenda desta preoccupazione e allarme tra i cittadini della zona, in quanto rappresenta un episodio di violenza e pericolosità. Si auspica che le indagini dei poliziotti possano portare alla luce la verità e consentire di individuare i responsabili di questo atto criminale.

Inoltre, è importante sottolineare l’importanza di prestare sempre attenzione alle persone che si presentano a casa come operatori di servizi pubblici o privati, come nel caso dei finti operatori Enel che hanno perpetrato questa rapina. È fondamentale verificare sempre l’identità di chi si presenta alla porta, e nel caso di dubbi, chiamare immediatamente le forze dell’ordine per segnalare eventuali comportamenti sospetti. La prevenzione è infatti uno degli strumenti più efficaci per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza della propria casa e della propria famiglia.

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