Il Comune di Castellammare di Stabia si è aggiudicato a carissimo prezzo lo stabilimento dell’Acqua Acetosella messo all’asta dopo il fallimento. La struttura, ubicata in via Brin in pieno centro antico stabiese e poco distante dalle Antiche Terme, partiva da una base d’asta di circa 70mila euro. L’Ente di Palazzo Farnese, rilancio dopo rilancio, ha acquisito il complesso per una cifra-monstre: circa 650mila euro.
Castellammare, oltre 600mila euro di fondi pubblici per acquistare all’asta lo stabilimento dell’Acqua Acetosella
L’asta è stata molto combattuta, dato che cinque aziende hanno partecipato alla gara per l’acquisizione dello stabilimento. Tra i partecipanti, secondo indiscrezioni, anche personaggi molto noti legati al centrosinistra politico di Castellammare. Tuttavia, il Comune ha avuto la meglio, facendo a gara con altri acquirenti. Gli stessi delegati dei commissari prefettizi, attualmente alla guida di Palazzo Farnese, hanno rilanciato con forza per assicurarsi l’acquisizione, dimostrando la determinazione del Comune nell’aggiudicarsi lo stabilimento.
Legare lo stabilimento alle Antiche Terme rappresenterebbe un’opportunità unica
Il progetto complessivo riguarderebbe l’attività di rilancio del termalismo. Legare lo stabilimento alle Antiche Terme rappresenterebbe un’opportunità unica per il Comune di Castellammare per sviluppare ulteriormente il progetto di privatizzazione e sfruttare appieno le potenzialità del territorio. Farlo, però, è costato moltissimo in termini di fondi pubblici. Allo stesso tempo il prezzo record pagato dal Comune per lo stabilimento dimostra anche quanto fosse alta la concorrenza per l’acquisizione di un bene immobiliare.