All’Allianz Stadium di Torino il Napoli cerca un successo contro la Juventus che potrebbe far dimenticare l’eliminazione in Champions e bissare il clamoroso 5-1 dell’andata, ottenendo due vittorie nella stessa stagione contro gli acerrimi rivali per la quarta volta nella storia (l’ultima nel 2009/10).
Gli uomini di Allegri proveranno a frenare la corsa degli azzurri, anche rilanciati del salto al terzo posto in classifica dopo la restituzione dei 15 punti di penalità e del passaggio del turno in Europa League. In campionato, però, la Juve arriva dalle sconfitte con Lazio e Sassuolo, e con un ulteriore insuccesso arriverebbe a tre ko consecutivi, registrati l’ultima volta nel 2011 con Del Neri in panchina.
La sfida nella sfida: Allegri contro Spalletti
Juventus-Napoli è anche Allegri contro Spalletti: due tecnici toscani con due modi di vedere il calcio completamente diversi. Storicamente la Juve difende e il Napoli attacca, e l’inattesa goleada dell’andata ha esposto in maniera evidente le difficoltà che quest’anno ha avuto la formazione bianconera. Gli ultimi risultati del Napoli, però, non sono stati ricchi di gol: solo uno nelle ultime tre.
Duello a distanza tra reparti offensivi
A impoverire il reparto offensivo partenopeo, nelle ultime uscite, è stata l’assenza di Victor Osimhen, tornato a disposizione e pronto a confermarsi in vetta alla classifica dei marcatori. Intrigante il duello a distanza con Dusan Vlahovic, arrivato a Torino per dare una svolta all’attacco della Juve e in grande crisi realizzativa: il serbo non segna da nove partite.
Il capitolo attaccanti è comunque caldissimo, con Osimhen e Kvaratskhelia pronti a rifarsi dopo la serata di Champions contro un Vlahovic ancora in cerca della scossa accanto a Milik.
Raspadori: “Obiettivo, i tre punti”
“Stasera a Torino c’è una partita molto importante per noi, ci mancano ancora tanti punti per raggiungere il nostro obiettivo e sappiamo che ci sarà un ritmo elevato, ma la stiamo preparando nei migliori dei modi e non vediamo l’ora di scendere in campo e giocarcela”. Lo ha detto il centrocampista del Napoli Giacomo Raspadori alla vigilia della sfida alla Juventus.
“Ho imparato come i napoletani vivono questa sfida – ha detto Raspadori – ho avuto la fortuna di viverlo in prima persona all’andata. Si percepisce un’atmosfera veramente di grande entusiasmo e grande voglia di esprimersi contro di loro. Come sempre ce la metteremo tutta per portare a casa una vittoria. Il cammino verso il titolo passa per il successo e abbiamo affrontato finora ogni partita pensando ai tre punti, questa mentalità ci sta portando ad avere i risultati che abbiamo fatto. L’obiettivo nostro è quello di fare i tre punti nella prossima partita.
Non penso alla festa – ha concluso Raspadori – ora ma al fatto che dobbiamo fare ancora tanti punti, il calore lo stiamo sentendo e lo sentiamo dal primo giorno che è iniziato il campionato, ci dà tanta carica e motivazione ma abbiamo ancora tanti punti da fare e tante partite da vincere”.
Probabili formazioni di Juventus-Napoli
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Gatti, Danilo, Alex Sandro; Chiesa, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik.
All.: Allegri.
Squalificati: nessuno. Diffidati: Cuadrado, Danilo. Indisponibili: Kaio Jorge, Kean.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia.
All.: Spalletti.
Squalificati: nessuno. Diffidati: Kim, Osimhen. Indisponibili: Rrahmani, Mario Rui, Politano, Simeone.