Condanne per cinque persone accusate di favoreggiamento, minacce e lesioni in relazione all’omicidio di Maurizio Cerrato, un vigilante degli scavi di Pompei che è stato accoltellato a morte nel 2019 a Torre Annunziata. Quattro degli imputati sono stati condannati nel processo principale per il delitto, mentre il quinto era imputato nel processo stralcio per lesioni e minacce ai danni di Cerrato e di sua figlia Maria Adriana.

Torre Annunziata, omicidio Cerrato: condanne per i testimoni. “Cancellati i video”

Il processo principale si è concluso alcune settimane fa con la condanna a 23 anni di carcere per i quattro uomini che hanno partecipato all’omicidio. Il processo stralcio si è concentrato sui reati di favoreggiamento, minacce e lesioni. Alessandro e Pierluigi Savarese, che avevano cancellato il filmato dell’omicidio dall’impianto di videosorveglianza interno al parcheggio, sono stati condannati rispettivamente a nove e sette mesi con pena sospesa.

La fase delle indagini è stata ostacolata dalle testimonianze omertose

Salvi, datore di lavoro di Maria Adriana, è stato condannato a nove mesi per non aver riconosciuto gli assassini pur conoscendoli, secondo l’accusa. La fase delle indagini è stata ostacolata dalle testimonianze omertose e dalle cancellazioni del filmato dell’omicidio. Tuttavia, grazie al recupero di alcuni frame sui cellulari dei Savarese e alle testimonianze tardive dei tre imputati, la verità è stata alla fine rivelata.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteFurto in un’abitazione a Striano, colpo da 2mila euro: arrestato dai carabinieri
SuccessivoSorpreso a spacciare ed arrestato mentre cedeva una dose a un 73enne
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.