Nell’ambito della rassegna “Cultura e Legalità 2023” realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Napoli, si terrà a San Sebastiano al Vesuvio l’appuntamento culturale “Cavalier Gaetano Filangieri, una mostra possibile a 270 anni di nascita del Filosofo“.
Nell’occasione sarà possibile visitare un allestimento curato dallo storico dell’arte Bernardo Cozzolino preceduto da una esibizione di Massimo Andrei, nei panni di Filangieri ed intrattenuti dalle note della Ensemble barocco Accademia Reale.
L’appuntamento è per oggi, 29 aprile dalle 18.00 nella Corte dell’ex Municipio della cittadina arroccata sul fianco del Vesuvio.
Gaetano Filangieri figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento
Gaetano Filangieri nacque a Cercola, presso Napoli, il 18 agosto 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianello, e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito. Nella sua infanzia, al primo approccio con lo studio, la pedanteria dei precettori indusse in lui un tale rigetto che i genitori ebbero a dire al nuovo precettore, Luca Nicola De Luca, «che poco o nulla curato si fosse di lui, poiché dimostrava sì poca inclinazione alle lettere, che altra speranza non rimanea che di consegnarlo a Marte».
Filangieri diverrà poi una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità europea.
I suoi lavori vengono tradotti in molte lingue straniere. La sua opera principale, La scienza della legislazione, è una costruzione intellettuale lucidamente utopica e al contempo tecnicamente raffinata e moderna; tra l’altro, essa mette in rilievo l’interdipendenza delle leggi della politica e dell’economia, delinea un’analisi del sistema economico di impronta fortemente fisiocratica, aperta alla concorrenza e al libero scambio, e individua per l’Europa e per Napoli l’urgenza di una radicale riforma agraria.