Uno straordinario Remco Evenepoel (Quick-Step) si aggiudica la prima tappa del Giro d’Italia 2023, se la aggiudica con una grandissima prova a confermare la sua posizione da favorito in questa Corsa Rosa.
Il belga corre da Fossacesia a Ortona in soli 21 minuti e 18 secondi, con un distacco di ben 22 secondi da Ganna, al secondo posto. E quindi la prima Maglia Rosa di questo Giro spetta proprio ad Evenepoel, che la indosserà domani durante i 202 chilometri della Teramo-San Salvo.
Sbaragliata anche la concorrenza di Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), che è ben conosciuto come specialista delle gare a cronometro, il quale nella seconda parte della corsa ha perso qualche secondo nei confronti del belga.
Evenepoel ha letteralmente messo le ali alla sua bici, conquistando anche la Maglia Ciclamino e la Maglia Bianca. Quella Azzurra spetta invece all’americano Brandon McNulty, con 22 minuti e 6 secondi.
Non male neanche Primoz Roglic, diretto concorrente di Evenepoel sempre per il discorso Maglia Rosa: lo sloveno si classifica al sesto posto con un tempo di 22 minuti e un secondo, in parità con Kung.
Occhio anche al danese Pedersen, autore di un’ottima corsa, conclusa a 22’20”. Quando si parla di possibili sorprese, indubbiamente non ci si può non riferire a lui.
Per oggi è tutto, domani ci sarà subito una prima corsa che metterà a dura prova le gambe dei ciclisti: una sola stelletta di difficoltà, ma ben 202 chilometri da Teramo a San Salvo. E vedremo se la Rosa resterà addosso ad Evenepoel o si sposterà su un’altra bici.Giuseppe Garofalo