A Castellammare scoppia il caso del

I dirigenti dell’Eav (Ente Autonomo Volturno) insieme ai commissari straordinari hanno deciso di incontrare le rappresentative cittadine per affrontare le critiche e le preoccupazioni espresse dalla comunità riguardo alla costruzione del sottopasso della Circumvesuviana a via Cosenza a Castellammare di Stabia. In particolare, i residenti del rione San Marco hanno protestato più volte contro l’opera, evidenziando i potenziali gravi disagi alla circolazione e l’impatto ambientale che essa potrebbe comportare per l’intera zona.

A Castellammare scoppia il caso del “sottopasso” della Circum: quel rione San Marco dimenticato

La costruzione del sottopasso è stata oggetto di aspre critiche da parte dei cittadini, che temono una separazione del rione San Marco dal centro cittadino con conseguenze economiche negative, come la diminuzione del valore degli immobili e i danni alle attività commerciali. La voce dei cittadini si è fatta sentire soprattutto sui social media, dove numerosi gruppi di Facebook hanno manifestato il loro forte dissenso nei confronti del progetto. In alcuni di questi gruppi si è accusata l’Eav di concentrarsi su complessi progetti tecnici piuttosto che garantire l’efficienza del servizio ferroviario.

I cittadini chiedono che la decisione sul sottopasso non sia presa dai commissari, ma da una giunta democraticamente eletta nelle future elezioni. Tuttavia, per l’Eav, la realizzazione del sottopasso è considerata necessaria per il completamento dei lavori sulla linea Vesuviana Napoli-Sorrento, che rappresenta una delle linee ferroviarie più importanti per il turismo nella zona, collegando i principali siti di interesse turistico della provincia.

Sono comparsi persino striscioni di protesta contro il sottopasso

Secondo l’Eav la realizzazione del doppio scorrimento nella stazione di via Nocera contribuirebbe ad aumentare il trasporto ferroviario con benefici non solo per l’azienda, ma per l’intera area interessata. Tuttavia, nella città di Stabia, l’opinione pubblica non condivide la stessa visione e sono comparsi persino striscioni di protesta contro il sottopasso.

Per cercare una soluzione e promuovere il dialogo, i commissari hanno proposto un incontro tra i rappresentanti dell’Eav e le varie associazioni cittadine, previsto per il mese di giugno. Nel frattempo, è stata annunciata una sospensione delle decisioni in attesa delle discussioni che si terranno nell’incontro. La questione del sottopasso della Circumvesuviana a via Cosenza rimane quindi aperta, con la volontà di trovare un punto d’incontro tra le esigenze dell’Eav e le preoccupazioni dei cittadini.

Michele Mercurio

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