La cocaina e la marijuana? Vengono ordinate tramite chat ai nuovi pusher arruolati dalla camorra di Castellammare di Stabia. E così lo stupefacente viene poi consegnato a domicilio, dopo aver preso “l’ordinazione” su WhatsApp. Sarebbe questa, secondo nuove risultante investigative delle forze dell’ordine, la nuova frontiera dello spaccio made in Stabia. Un affare gestito da varie cosche malavitose cittadine, ma che sarebbe controllato dagli Imparato (meglio conosciuti come “i paglialoni”) con quartier generale al rione Savorito.
Castellammare, cocaina e marijuana via chat
Il nuovo metodo porterebbe così alla nascita di vere e proprie “piazze di spaccio itineranti”, cercando così di eludere anche i controlli delle forze dell’ordine. Già da tempo, del resto, carabinieri, polizia e guardia di finanza hanno intensificato i controlli antidroga in città. E questo aspetto potrebbe aver spinto i “signori della droga” a cambiare strategia. Sarebbero così motivate le nuove “assunzioni”, relative a manovalanza giovane, destinata proprio a raccogliere le ordinazioni degli stupefacenti sulle chat.
E quindi, consegnare poi la droga a domicilio. Per le forze dell’ordine che stanno svolgendo le indagini si tratterebbe dunque di un vero e proprio servizio di “delivery” della coca e del fumo, con tanto di pusher attrezzati per non dare nell’occhio sfruttando la tradizionale bicicletta ma anche i mezzi di trasporto del momento, gli immancabili monopattini elettrici. Il cliente manderebbe il messaggio su Whatsapp con posizione, quantità e qualità di “roba” da consegnare e il fattorino della droga arrivava direttamente sotto casa. Resterebbero comunque attive le principali e tradizionali piazze di spaccio, come ad esempio quella del Savorito gestita dagli Imparato, ritenuta dagli inquirenti la vera centrale dell’intera area stabiese.
La piazza del rione Savorito sarebbe aperta h24
Un business da capogiro, portato avanti con l’avallo dei D’Alessandro (cosca egemone a Castellammare) a cui gli Imparato verserebbero una tassa sui guadagni. La piazza del rione Savorito sarebbe aperta h24 e sarebbe frequentata da clienti provenienti non solo dall’area stabiese e sorrentina, ma anche dai comuni salernitani dell’Agro – Nocerino – Sarnese. Oltre a quella del Savorito, resterebbero comunque attive altre piazze di spaccio. Negli ultimi tempi, a tal proposito, le indagini delle forze dell’ordine si sono concentrate sul rione San Marco e sui locali della movida situati nei pressi della villa comunale.