Il Giro arriva a Tortona: vince Ackermann al fotofinish sul nostro Milan

Per pochissimi centimetri il tedesco batte la maglia Ciclamino, costretto al secondo gradino del podio per la terza volta. In Rosa Thomas, costretto al ritiro per caduta Geoghegan Hart

Undicesima tappa ricca di colpi di scena in quel di Tortona, dove a trionfare è Pascal Ackermann, con un arrivo al fotofinish contro il nostro Jonathan Milan, battuto per pochissimi centimetri. Terzo posto per Mark Cavendish.

Il ciclista italiano mantiene comunque la sua Maglia Ciclamino, forte dei suoi 127 punti, ma per la terza volta in questo Giro si vede soffiare una tappa per un respiro e fallire ancora nella chance di calare il bis.

Tappa in cui la fuga non era scontata, e invece il Giro è stato capace di regalarci tantissime emozioni: 214 chilometri di fuga per Laurenz Rex, unico superstite dei 5 battistrada iniziali rimasto in fuga fino a 5 chilometri dall’arrivo.

Poi però il belga, con il gruppo alle calcagna, si fa riprendere e il resto lo abbiamo appena specificato: volata mozzafiato su un rettilineo di 400 metri con una leggera discesa, che ha potuto agevolare al massimo i velocisti.

La giornata di oggi avrebbe dovuto essere in linea di massima tranquilla per i diretti concorrenti alla Maglia Rosa, ma non è assolutamente andata così: cadono i primi due della Ineos Grenadiers, Geraint Thomas e Tao Geoghegan Hart, quest’ultimo subisce gravissime conseguenze.

Quando mancano 67 chilometri, il britannico è infatti protagonista in negativo della rovinosa caduta dalla quale non riesce ad alzarsi: viene portato via in barella ed è costretto a ritirarsi da un Giro nel quale aspirava ad essere ancora uno dei principali protagonisti, lasciando quindi il suo terzo posto ad Almeida. La situazione è preoccupante, si teme un infortunio serio.

In Rosa resta comunque Geraint Thomas, malgrado sia stata coinvolto nella caduta, ma senza alcuna conseguenza, da cui si è tranquillamente rialzato e tornato in gruppo. Maglia Azzurra per il solito Bais, la Bianca ancora ad Almeida.

E domani, con i 179 chilometri della Bra-Rivoli, si alzerà l’asticella prima di una delle tappe più difficili di questo Giro d’Italia: domani sarà una tappa caratterizzata da alcune salite molto ripide, intervallate da rettilinei piatti. Ma occhio, perché domani non sarà facile, né per i velocisti né per gli scalatori.

Giuseppe Garofalo

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