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Blitz antidroga in penisola sorrentina, i retroscena dell’operazione: 33 indagati (TUTTI I NOMI)

sorrento droga

In un’operazione congiunta condotta dai carabinieri del comando provinciale di Napoli, è stata smantellata una vasta rete di traffico di droga che operava nell’intera penisola sorrentina, a partire dal centro di Vico Equense. L’operazione ha coinvolto le province di Napoli, Salerno, Ragusa, Caltanissetta, Agrigento e Messina, portando all’emissione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti di 33 persone, gravemente indiziate di reati legati alla detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti.

Blitz antidroga in penisola sorrentina, i retroscena dell’operazione: 33 indagati

L’ordinanza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica. Complessivamente, sono stati contestati 184 capi di imputazione alle persone coinvolte nell’organizzazione criminale. Tra i reati contestati, tre indagati sono accusati anche di estorsione.

Le misure cautelari adottate sono state diverse a seconda del grado di coinvolgimento degli indagati. Per nove persone è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre per tredici è stata applicata la misura degli arresti domiciliari, di cui sette con l’ausilio del braccialetto elettronico per il controllo degli spostamenti. Sette indagati sono stati sottoposti al divieto di dimora nella provincia di Napoli, mentre quattro indagati dovranno presentarsi periodicamente alle autorità di polizia giudiziaria.

Un importante canale di distribuzione di droga che si estendeva su una vasta area

L’operazione ha permesso di interrompere un importante canale di distribuzione di droga che si estendeva su una vasta area, alimentando il mercato illegale nella penisola sorrentina. I carabinieri hanno lavorato a stretto contatto con la Procura della Repubblica per raccogliere le prove necessarie e smantellare l’organizzazione criminale responsabile di questo traffico di stupefacenti.

GLI INDAGATI

In carcere:

  1. Salvatore Carpentieri, 33 anni di Torre Annunziata
  2. Pasquale Curcio, 61 anni di Boscotrecase
  3. Giuseppe Manfuso, 46 anni di Vico Equense
  4. Crescenzo Palumbo, 38 anni di Boscoreale
  5. Raffaele Perillo, 29 anni di Castellammare
  6. Luigi Rapicano, 33 anni di Vico Equense
  7. Andrea Di Somma, 44 anni di Vico Equense
  8. Anna Tessitore, 60 anni di Torre Annunziata
  9. Maria Valito, 45 anni di Boscoreale

Ai domiciliari:

  1. Luigi Schettino, 34 anni di Gragnano
  2. Maddalena Gemignani, 32 anni di Torre Annunziata
  3. Domenico Pulzella, 30 anni di Vico Equense
  4. Vincenzo D’Auria, 31 anni di Castellammare
  5. Roberto Ferraro, 27 anni di Pomigliano D’Arco
  6. Luciano Polito, 37 anni di Castellammare
  7. Baldassarre Rapicano, 48 anni di Piano di Sorrento
  8. Ugo Rapicano, 29 anni di Massa Lubrense
  9. Salvatore Rossetti, 32 anni di Castellammare
  10. Michela Rubicondo, 31 anni di Castellammare
  11. Stefano Scalella, 33 anni di Napoli
  12. Francesco Falanga, 23 anni di Pompei

Divieto di dimora:

  1. Gaetano De Angelis, 23 anni di Torre Annunziata
  2. Giuseppe De Rosa, 33 anni di Massa Lubrense
  3. Ciro Aiello, 31 anni di Piano di Sorrento
  4. Salvatore Caraviello, 51 anni di Torre Annunziata
  5. Antonio Fontanella, 22 anni di Gragnano
  6. Vincenzo Donnarumma, 24 anni di Vico Equense
  7. Giuseppe Izzo, 28 anni di Vico Equense

Obbligo di firma:

  1. Alfonso Di Somma, 28 anni di Vico Equense
  2. Iolanda Carpentieri, 22 anni di Torre Annunziata
  3. Brenda Palmieri, 29 anni di Poggiomarino
  4. Renato De Angelis, 50 anni di Torre Annunziata
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