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Sant’Anastasia è stata scossa da una spaventosa sparatoria nella tarda serata di ieri. Due individui hanno aperto il fuoco contro un bar situato in piazza Cattaneo, lasciando dietro di sé il terrore e il caos. Secondo le prime ipotesi formulate dai carabinieri di Castello di Cisterna, gli spari avrebbero colpito accidentalmente una famiglia che si trovava all’esterno del locale per cenare.

Notte di terrore a Sant’Anastasia, spari contro un bar

I proiettili esplosi, almeno una decina secondo le testimonianze oculari, hanno causato ferite ai membri della famiglia. Il padre, un uomo di 43 anni, è stato leggermente ferito alla mano, mentre la madre, una donna di 35 anni, ha riportato una ferita all’addome. Entrambi sono stati prontamente trasportati all’ospedale Cardarelli per ricevere le cure necessarie. La figlia più giovane, una bambina di soli 10 anni, è stata colpita alla testa ed è attualmente ricoverata presso l’ospedale Santobono. Fortunatamente, le sue condizioni non sono considerate critiche e si prevede che subirà un’operazione a breve termine.

Le prime ricostruzioni

Gli autori del raid contro il bar sembra abbiano usato una mitraglietta. In due sono arrivati nella tarda serata di ieri ed hanno sparato ripetutamente contro l’esercizio commerciale. A terra sul posto sono visibili le tracce di alcuni dei colpi sparati. Dei tanti colpi esplosi alcuni  sarebbero stati rivolti in aria, così come riferiscono diverse persone presenti in piazza stamane. Ipotesi che potrebbe essere veritiera, visto che al momento non ci sono fori nelle mura del bar, dove era ferma la famiglia di Pollena Trocchia, a suffragare l’ipotesi di spari ad altezza uomo. A ferire i tre componenti della famiglia sarebbero stati proiettili di rimbalzo.

Poco distante alcuni gruppi di ragazzi avrebbero litigato. Spintoni, grida e poi uno dei gruppi si sarebbe allontanato. Poco dopo la scena da far west, che è stata ripresa da telecamere di sorveglianza presenti in zona. Le immagini sono al vaglio degli inquirenti. La piazza, attorno alla quale insistono anche alcuni locali di ristorazione, è solitamente frequentata da decine di giovanissimi, che si fermano per un gelato, un panino oppure una pizzetta.

Feriti padre, madre e figlia di 10 anni

Le autorità competenti hanno avviato immediate indagini per comprendere la dinamica degli eventi e le motivazioni dietro questo terribile episodio. È fondamentale individuare e porre sotto accusa i responsabili di questo attacco sconsiderato, che ha messo a repentaglio la vita di una famiglia innocente. La sicurezza della comunità di Sant’Anastasia è una priorità assoluta per le forze dell’ordine, che si stanno impegnando al massimo per garantire che gli autori di questo crimine vengano identificati e puniti.

Bimba ferita a Sant’Anastasia salva per miracolo: l’osso ha fermato il proiettile

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