Alberto Dainese ha vinto al fotofinish la 17/a tappa del Giro d’Italia, la frazione di 197 km da Pergine Valsugana a Caorle. Il velocista del team DSM ha preceduto in volata la maglia ciclamino Jonathan Milan e Michael Matthews del team Jayco Alula. Nella top ten anche Niccolò Bonifazio, quarto, Simone Consonni, quinto, Andrea Pasqualon, settimo, e Stefano Oldani, nono.
Doppietta italiana sul traguardo quindi e inoltre quattro azzurri tra i primi cinque nell’ordine d’arrivo. Un’altra grande performance, a dimostrazione del fatto che il movimento sia in continua crescita.
“I ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale. Non sono partito subito, ho aspettato che mi passasse qualcuno. Sono riuscito a chiudere all’ultimo su Matthews e a passarlo negli ultimi 50 metri. Ho visto Milan che continuava a stare lì, pensavo di essere secondo sinceramente. Poi ho visto i fotofinish…sono contentissimo”, così ha detto Alberto Dainese dopo il successo ottenuto in volata.
Il velocista del team DSM ha trionfato dopo esser stato a un passo dal ritiro qualche giorno fa, nella tappa di Bergamo. “E’ stata la giornata più terribile della mia vita, anche ieri ho avuto una influenza intestinale, non è stato facile mi sarò fermato una decina di volte, ero un’ora dietro la fuga – ha aggiunto – E’ stato terribile anche ieri sono stato molto male. Però ne è valsa la pena, io non ero al 100% ma i ragazzi hanno messo quel 20% in più che mi ha permesso di fare un buon risultato. Oggi era la mia tappa di casa, conoscevo tutte le buche vincere in casa è spettacolare. Ringrazio la squadra per avermi dato fiducia nonostante due giorni fa fossi a letto malato”.
Nessuna variazione nella classifica generale in una giornata di tranquillità per il gruppo in vista delle prossime montagne: Geraint Thomas resta al comando con 18 secondi di vantaggio su Joao Almeida e di 29 secondi su Primoz Roglic.
Il britannico leader della classifica generale ha così dichiarato al termine della frazione odierna: “Sarebbe bello arrivare in maglia rosa alla cronoscalata di sabato, ma vedremo come andrà nelle prossime due tappe. Ci aspettano tante montagne e quindi non possiamo fare previsioni”.
Domani è in programma la 18esima tappa, da Oderzo a Val di Zoldo, 161 km con 5 Gpm da scalare e un dislivello di 3700 metri.