Con un comunicato stampa il Il Partito Democratico e il Gruppo consiliare PD di San Sebastiano al Vesuvio fanno sentire la propria voce denunciando e criticando l’amministrazione che non si presenta al Consiglio sull’Autonomia differenziata, facendo mancare il numero legale.
“L’Amministrazione si è dimostrata insensibile alle esigenze dei nostri concittadini che subiranno le conseguenze negative del DDL Calderoli in ambiti cruciali come la sanità, la scuola, l’ambiente con conseguenti aumenti dei costi per i servizi pubblici.
Dopo aver raccolto le firme di centinaia di Sansebastianesi, tra cui anche alcune di componenti la Maggioranza, come Partito Democratico, abbiamo chiesto di lavorare assieme per approvare la mozione proposta dall’ANCI, come hanno fatto tanti Comuni del nostro territorio. Siamo rimasti inascoltati e, per tutelare i nostri concittadini, abbiamo chiesto un Consiglio monotematico.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: la nostra San Sebastiano resta isolata.
L’Amministrazione ha anteposto, ancora una volta, gli interessi di parte a quelli dei cittadini che pagheranno il prezzo di una Legge contro il Sud. Le forti divisioni interne alla Maggioranza, l’assenza di una visione politica hanno prevalso”.