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Castellammare, sparò ad uno chef la notte dell’Immacolata: sconto di pena per il 21enne

Sconto di pena in Appello per Alessandro Angelino: si tratta del 21enne residente al rione “Scanzano” di Castellammare di Stabia, accusato di aver ferito a colpi di pistola lo chef gragnanese Michele Cinque. Il raid si verificò la notte dell’Immacolata 2021 all’esterno del bar City al viale Europa. Nei giorni scorsi la sentenza della Corte di Appello di Napoli, che ha concesso al 21enne lo sconto di un anno di pena rispetto ai 5 anni inflitti in primo grado.

Castellammare, sparò ad uno chef la notte dell’Immacolata: sconto di pena per il 21enne

Angelino è accusato di lesioni gravissime. La sparatoria avvenne in seguito ad una lite per futili motivi. Ferito ad un polpaccio, alla caviglia e all’inguine, il 37enne chef si salvò per miracolo. Il proiettile che poteva ucciderlo fu fermato dal cellulare. Sul viale Europa accorsero sia polizia che carabinieri. La vittima raccontò agli inquirenti di una ritorsione per essere intervenuto dopo una lite, mentre era nel bar a bere un caffè.

È accusato di lesioni gravissime

Prima uno spintone e poi il cuoco diede uno schiaffo ad un ragazzino, pensando fosse finita lì. E, invece, all’uscita del bar fu ferito da colpi di arma da fuoco. Il pubblico ministero aveva chiesto per il 21enne sei anni e otto mesi di reclusione, accusandolo di tentato omicidio. Ma il giudice già in primo grado rimodulò l’accusa da tentato omicidio a lesioni gravissime, condannando Angelino a cinque anni. Ieri una ulteriore riduzione di pena in Appello, con la condanna a quattro anni di reclusione.

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