Quest’anno il Festival si terrà l’1 e 2 giugno e il tema sarà “Fatti Leggero”, riprendendo la celebre frase di Massimo Troisi, nel film Ricomincio da Tre, quando decide di accompagnare l’amico Lello Arena in bici a patto che si faccia leggero. Un omaggio alla memoria di Troisi, che quest’anno avrebbe compiuto settant’anni e che ha reso la bicicletta protagonista in diversi suoi film.
La leggerezza in bici è uno stile di vita e va letta alla Calvino, “Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”. La bici è intrinsecamente leggera, non inquina, è un mezzo di trasporto efficiente ed efficace, fa bene al proprio benessere psicofisico ed ai luoghi che attraversa, donando assenza di traffico, nessun rumore e rilasciando valore economico.
Il Festival quest’anno entra nel cuore della città e sarà per la prima volta a Palazzo Fuga ex Real Albergo dei Poveri, il più grande edificio monumentale di Napoli che rappresenta – con i suoi oltre 100mila metri quadrati – uno degli edifici più grandi d’Europa che potrà essere visitato in ogni angolo segreto, attraverso i suoi 13 km di corridoi. Un’area importantissima a pochi chilometri da stazione centrale, dall’aeroporto e da attrattori turistici, con una totale assenza di infrastrutture ciclabili, sulla quale anche la presenza del Festival vuole portare attenzione.
I due giorni si apriranno il 1 Giugno: dalle 19.00 alle 24.00 con la proiezione del docufilm “Il Girassolo” di Ciro Mattei, cicloturista per sbaglio, per proseguire con il Ciclo Varietà, show condotto da Paolo Franceschini il Comicista; a seguire musica, performance, spettacoli live, proiezioni video, dj set, mostre, reading.
La mattina del 2 Giugno ad aprire il Festival ci sarà la ormai consolidata pedalata collettiva #pedaloper…LA FUGA con appuntamento alle 8.30 in Galleria Principe di Napoli presso la Bicycle House. La pedalata sarà una sfilata per le vie della nostra città adatta a tutti (percorso pianeggiante circa 7 km), con tante soste e musica. Parola d’ordine “la strada è di tutte/i” in sinergia con la Fondazione Michele Scarponi, dress code: l’azzurro Napoli per omaggiare anche la fuga vincente della squadra della nostra città.
La pedalata porterà tutti alle 10.00 all’ex Albergo dei Poveri, dove si aprirà il village del Napoli Bike Festival, con ingresso gratuito per una festa che andrà avanti per tutta la giornata (dalle 10 alle 20). Un programma ricco di novità e approfondimenti, dibattiti, musica, presentazioni di libri, mostre d’arte, attività per i più piccoli ed un’area food.
Tre i talk previsti il primo sarà alle ore 12 per approfondire la proposta di legge nazionale per l’istituzione di Città 30 km/h in difesa della sicurezza stradale, con le testimonianze dei Bicycle Mayor di Napoli e Firenze, rispettivamente Luca Simeone e Jacopo Pardi, l’urbanista Matteo Donde’, il Vicesindaco del Comune di Napoli Laura Lieto, Marten Lammertink, Primo Segretario dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, Adele Pomponio, Direttore vicario Inail Campania e Manuel Massimo Direttore di BikeItalia che modererà la sessione.
Il secondo talk a cavallo dell’ora di pranzo ci racconterà storie di cibo, bici e territori e sarà moderato dalla giornalista enogastronomica e food blogger Monica Piscitelli, mentre alle 16.00 sarà protagonista il cicloturismo con la presentazione di itinerari e ciclovie a partire da quelli dei parchi della Calabria, per passare a quelli nei dintorni della Reggia di Caserta, con l’ultimo libro di Carlo Scatozza; l’app realizzata dal Museo Archeologico Nazionale che unisce su un supporto tecnologico itinerari archeologici da fruire in bici; le esperienze di cicloviaggiatori estremi come l’ultracyclist Cristian Auriemma, che racconterà i suoi viaggi dal Sud America all’Africa ed infine un omaggio all’Emilia Romagna, con gli itinerari ciclabili tratti dal libro di Roberto Tomesani “La via del mare e altre storie” itinerari in bicicletta attraverso la grande pianura.
Tante le attrazioni dalle “macchine a pedali”, bici che realizzano frullati della Bicycle House, l’innovativa bici smontabile della Mbike made in Napoli, alle mostre fotografiche di Maurizio Visconti, Ettore Massera, le lezioni di ciclofficina, la fisica e la matematica della bici, la mostra di Antonio Tempesta sul ciclismo d’epoca. Si parlerà di bici e poesia con la presentazione del concorso del Bicicletterario dedicati a Napoli per il premio Parthenobike. Per consigli sull’alimentazione e la corretta postura in sella ci penserà Di Micco Lab.
L’area “Bici in Mostra” ospiterà i migliori professionisti tra rivenditori e produttori di biciclette a livello nazionale, che offriranno la possibilità di prove di bici muscolari, a pedalata assistita, di tandem, monopattini, bici pieghevoli, cargo bike e tanto altro ancora con la presenza confermata dei marchi delle aziende leader a livello internazionale.
Il binomio gioco e bici sarà confermato con tante attività ludiche nell’area kids, dalla patente in bici, letture #abassavoce con Nati per Leggere, giocolieri, spettacolo di guarattelle, il Conte Bollicin e tanto altro.
Il festival è promosso dall’Associazione Napoli Pedala, con il sostegno dell’Ambasciata Olandese in Italia, INAIL Campania e con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Napoli e della Municipalità III, fa parte della Primavera della mobilità Dolce di AMODO ed è evento del progetto SEMI.
L’ingresso e tutte le attività del village del Napoli Bike Festival sono gratuite.