Confermata la conclusione dell’accordo di investimento di Lufthansa in Ita Airways 

Si è tenuto pochissimi giorni fa un incontro presso il Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze) per confermare l’accordo di investimento di Lufthansa in Ita Airways, la Compagnia di riferimento del Paese. Il tutto ora verrà sottoposto al vaglio della Corte dei Conti e notificato alla direzione generale concorrenza della Commissione europea.

Il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e il Ceo di Deutsche Lufthansa Carsten Spohr, alla presenza del presidente di Ita Antonino Turicchi, hanno confermato quindi la conclusione dell’accordo di investimento. Spiegano dal Mef che Lufthansa rileverà quindi una quota di minoranza dopo aver già condiviso un piano industriale della compagnia, la quale prevede una crescita di ricavi di 2,5 miliardi di euro attesi per il 2023, mentre 4,1 miliardi di euro sono previsti nell’anno 2027. Inoltre che la strategia di sviluppo di Ita Airways continuerà a essere condivisa tra i due azionisti (Mef e Lufthansa).

Si prevede ancora che la flotta degli aeromobili avrà un incremento di 23 unità, portando così il numero a 94 (a differenza dei 71 di oggi). Per quello che riguarda invece i dipendenti dell’azienda, si parla di una crescita fino a 4.300 dipendenti (sono circa 1.200 le assunzioni in corso) e che raggiungerà gli oltre 5.550 operatori del settore, al termine del piano industriale.

Attraverso il suo riposizionamento strategico ITA Airways si affermerà come protagonista tra i full service carrier. La compagnia italiana vuole conquistare spazio a livello intercontinentale, internazionale e domestico (attenzione particolare al traffico di lungo raggio), ma anche gestire al meglio il traffico dell’hub di Roma Fiumicino (per un migliore inserimento attraverso un ruolo centrale nel modello multi-hub del Gruppo Lufthansa).

L’amministratore delegato di Deutsche Lufthansa Carsten Spohr ha descritto l’accordo come “una situazione vantaggiosa per l’Italia, ITA Airways e Lufthansa Group”. Ha aggiunto inoltre che si tratta di “una buona notizia per i consumatori italiani e per l’Europa, perché una ITA più forte rafforzerà la concorrenza nel mercato italiano”. Spohr ha anche parlato delle note positive destinate alla compagnia tedesca: “Come giovane compagnia, con una flotta moderna e con un suo hub efficiente e in espansione a Roma, ITA è la soluzione perfetta per il Gruppo Lufthansa. A Milano, ITA copre un ampio bacino di utenza che offre anche potenzialità di crescita. Come parte della famiglia del Gruppo Lufthansa, ITA può trasformarsi in una compagnia aerea sostenibile e redditizia, collegando l’Italia con l’Europa e il mondo. Allo stesso tempo, questo investimento ci consentirà di continuare la nostra crescita in uno dei nostri mercati più importanti”.

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ci ha tenuto a sottolineare e confermare invece l’integrazione, da parte della compagnia di bandiera nazionale, con un importante vettore europeo. “Con questo governo si scioglie oggi un nodo che da trent’anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione permetterà al mercato aereo di svilupparsi nell’interesse dell’Italia”, ha aggiunto Giorgetti.

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