Salvatore Auriemma, Arturo Cianniello, Carmen Filosa, Francesco Pinto e Ilenia Terracciano. Sono questi i nomi dei cinque componenti della nuova giunta comunale di Pollena Trocchia, comunicata nella serata di martedì dal rieletto sindaco Carlo Esposito nel corso del primo consiglio comunale della nuova consiliatura.
Nel corso della riunione della pubblica assise locale che ha inaugurato il mandato 2023-2028 sono stati eletti, come da statuto, anche il presidente del Consiglio Comunale e il suo vice, rispettivamente Pasquale Busiello e Maria Rosaria Di Tuoro.
Il sindaco Esposito ha dunque proceduto alla comunicazione delle deleghe assegnate ai nuovi assessori. Per Auriemma: valorizzazione e gestione del patrimonio, manutenzioni, sport ed edilizia sportiva; per Cianniello: pubblica istruzione, edilizia scolastica e manutenzione immobili scolastici; a Filosa assegnate le deleghe a: politiche sociali, personale, polizia locale e protezione civile; a Pinto quelle a: urbanistica, attività produttive, eventi e promozione del territorio; a Terracciano, infine: ambiente, politiche energetiche e cimitero.
A Francesco Pinto attribuite anche le funzioni di vicesindaco. “Ringrazio tutti i cittadini per la nutrita presenza a questo primo consiglio comunale del mandato, che mi auguro continui anche nelle prossime adunanze. Sono sicuro che tutti i componenti della pubblica assise, a prescindere dai ruoli, avranno esclusivo interesse per il bene comune. La nostra squadra è stata premiata per il grande impegno profuso nel post pandemia per il rilancio di Pollena Trocchia. Il lavoro è appena cominciato, specie per quanto riguarda il PNRR, che volgiamo cogliere appieno in quanto probabilmente ultima possibilità per raggiungere l’Europa. La sfida è dura, ma non ci fa paura perché siamo abituati a lavorare sodo, con tenacia e dedizione” ha detto il sindaco Esposito a margine del suo giuramento.
A termine del consiglio comunale, la maggioranza si è costituita nel gruppo consiliare Progetto Futuro, designando Giuseppe Manno quale capogruppo.