Il Gazzettino vesuviano | IGV

Turisti salvati dai carabinieri nel Parco Nazionale del Vesuvio: “Aiuto, ci siamo persi”

"Rifiuti sotterrati nel Parco del Vesuvio": blitz di carabinieri ed Antimafia ad Ottaviano, 9 indagati

Nel Parco Nazionale del Vesuvio è stato vissuto un momento di tensione che si è fortunatamente risolto positivamente, quando è arrivata una chiamata di soccorso al 112 segnalando la scomparsa di due persone nel Parco Nazionale del Vesuvio. I protagonisti della vicenda sono una coppia di turisti romani, di 53 e 51 anni, che si erano smarriti mentre percorrevano il sentiero “Valle Inferno”.

Turisti salvati dai carabinieri nel Parco Nazionale del Vesuvio

Appena ricevuta la segnalazione, le autorità hanno immediatamente avviato le ricerche in collaborazione con i carabinieri della Tenenza di Ercolano e gli altri Enti preposti. Era fondamentale ritrovare al più presto i due turisti, considerando che le ore passavano e la notte si avvicinava.

Dopo circa tre ore di intense ricerche, finalmente è giunta la notizia tanto attesa: una guida turistica autorizzata ha trovato la coppia e li ha condotti ai militari. I turisti si trovavano nei pressi del versante che ricade nel comune di Ottaviano. La loro condizione di salute era buona, il che ha sollevato un grande senso di sollievo tra tutti i protagonisti della vicenda.

“Aiuto, ci siamo persi”

L’episodio sottolinea l’importanza di prendere le giuste precauzioni durante le escursioni, specialmente in aree naturali come il Parco Nazionale del Vesuvio. È essenziale seguire i sentieri designati, dotarsi di una mappa e di strumenti di orientamento, e preferibilmente essere accompagnati da una guida esperta.

Le autorità competenti raccomandano sempre di informare qualcuno dei propri piani di escursione e di rimanere in contatto costante con i numeri di emergenza locali. In caso di smarrimento, è fondamentale mantenere la calma e cercare di fare riferimento a punti di riferimento o segnali che possono aiutare a ritrovare il percorso corretto.

L’episodio fortunatamente ha avuto un lieto fine, grazie alla tempestiva risposta delle autorità e all’aiuto della guida turistica. La sicurezza dei turisti e dei visitatori è una priorità assoluta, e si spera che episodi come questo ricordino a tutti l’importanza di essere consapevoli del proprio ambiente e di agire in modo responsabile durante le escursioni nelle aree naturali.

Exit mobile version