Durante i festeggiamenti di Sant’Antonio ad Afragola, i carabinieri hanno condotto una serie di controlli mirati al fine di garantire la sicurezza e il rispetto delle norme igienico-sanitarie. In collaborazione con il personale dell’Asl Napoli 2 Nord, i militari hanno verificato i requisiti necessari e le autorizzazioni dei venditori ambulanti presenti alla festa.
Afragola, blitz dei carabinieri tra gli ambulanti durante i festeggiamenti per il Santo Patrono: scattano i sequestri
Durante i controlli, sono stati individuati 10 commercianti che dovevano ottemperare a obblighi sanitari amministrativi. Questi soggetti sono stati prescritti di adempiere ai requisiti richiesti al fine di garantire l’igiene e la sicurezza alimentare. Tuttavia, i controlli non si sono fermati a questo punto.
I carabinieri hanno proceduto con il sequestro di diversi banchi vendita appartenenti a ignoti, a causa della fuga generale scatenatasi durante le verifiche. I banchi esibivano merce non tracciabile, inclusi 10 chili di pop corn, zucchero, salse varie e 5 chili di torroni. Inoltre, sono state confiscate pannocchie di grano, utensili e attrezzature per la preparazione di cibi. La merce sequestrata presentava condizioni di conservazione molto precarie, rappresentando un potenziale rischio per la salute dei consumatori.
Un arresto per evasione dai domiciliari
I controlli effettuati non si sono limitati alla sfera amministrativa, ma hanno anche contribuito alla prevenzione di reati. Durante la festa di Sant’Antonio, i carabinieri hanno arrestato Giuseppe Longobardi, un 36enne del posto. L’uomo è stato trovato in serata in prossimità della sua abitazione, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Il dispositivo ha attivato l’allarme al numero di emergenza 112, permettendo ai Carabinieri di intervenire tempestivamente e catturare l’evasore.
I controlli serrati effettuati durante i festeggiamenti di Sant’Antonio ad Afragola dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la legalità, la sicurezza e il rispetto delle norme igienico-sanitarie. Attraverso un’azione congiunta tra carabinieri e personale sanitario, è stato possibile individuare e sanzionare i commercianti che non rispettavano le normative vigenti, tutelando così la salute dei cittadini partecipanti alla festa.