Dal Parco di Pompei al Teatro di Napoli: la favola dei ragazzi di

Partecipano a un progetto di teatro per ragazzi del territorio, organizzato e promosso dal Parco Archeologico di Pompei e si ritrovano con un contratto con il Teatro Nazionale di Napoli. È quanto è successo ad alcuni adolescenti che avevano partecipato all’iniziativa “Sogno di Volare”, il progetto del Parco alla sua II edizione, che quest’anno ha portato sulle scene del teatro grande lo spettacolo Acarnesi Stop. The war!, in collaborazione con Ravenna Festival, Teatro delle Albe/Ravenna, Teatro di Napoli-Teatro Nazionale.

Dal Parco di Pompei al Teatro di Napoli: la favola dei ragazzi di “Sogno di Volare”

I ragazzi, Ines, Nunzio e Francesca Pia dell’Istituto Pantaleo di Torre del Greco e e Giuseppe dell’Istituto Elia di Castellammare di Stabia sono stati notati dal regista Roberto Andò che li ha scritturati per prendere parte allo spettacolo Clittenestra da lui diretto e in scena questa sera e 17 giugno al Teatro grande di Pompei, nel quale parteciperanno come figuranti.

“La cultura può cambiare la vita delle persone”

“Il nostro proposito era di dimostrare con dei fatti che la cultura può cambiare la vita delle persone, e qui ne abbiamo un esempio, tra i tanti altri verificatisi nell’ambito di questo progetto. – dichiara Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco – Sono giovani che si avvicinano al patrimonio culturale diventando protagonisti in un’esperienza partecipata, nel caso specifico con tanto di contratto ufficiale con uno dei teatri più importanti d’Italia, sotto la guida di Roberto Andò, figura di altissimo livello e di eccezionale sensibilità artistica. In bocca al lupo a loro a tutta l’equipe, non vedo l’ora di assistere stasera alla prima di Clitennestra che inaugura la stagione estiva di Theatrum Mundi”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteCatturato a Giugliano in Campania il latitante 43enne Davide Pescatore: è il boss del clan 167 di Arzano
SuccessivoIl Parco archeologico di Pompei si unisce alle celebrazioni delle Giornate Europee dell’Archeologia 2023
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.