Con una nota stampa di poche righe, giunto agli organi di stampa pochi minuti fa, inviato dall’ufficio stampa del sito archeologico più famoso al mondo, è stato comunicato il rinvio della cerimonia prevista per domani.
Il comunicato del Parco Archeologico di Pompei
Così il breve comunicato: “Si comunica che la cerimonia di conclusione del “Grande Progetto Pompei” prevista per domani, martedì 20 giugno, al Foro del Parco Archeologico di Pompei e la contestuale riapertura della “Casa delle Nozze d’argento” è rinviata ad altra data“.
Nel comunicato non viene specificata una nuova data per l’evento programmato e largamente annunciato già da qualche settimana. Ne tantomeno vengono chiarite le motivazione di questo repentino rinvio.
Tanti gli ospiti che sarebbero dovuti essere a Pompei a partire dal ministro Sangiuliano
La “Cerimonia di conclusione del Grande Progetto Pompei” sarebbe dovuta essere presieduta dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
Era inoltre prevista la presenza del Direttore Generale di progetto, Gen. CC Giovanni Di Blasio e al Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei, Dott. Gabriel Zuchtriegel, sarà presente il Dott. Nicola De Michelis, Direttore della “DG-REGIO.G – Crescita intelligente e sostenibile e attuazione programmi IV” della Commissione Europea.
Ospiti d’onore i Direttori Generali avvicendatisi alla guida del Grande Progetto Pompei (Gen. C.A. Giovanni Nistri, già Comandante Generale dell’Arma di Carabinieri, Gen. C.A. Luigi Curatoli e Gen. D. Mauro Cipolletta), e il Direttore Generale Musei, già Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei, Prof. Massimo Osanna.
Eccellenti i risultati conseguiti per il recupero del Sito
Nel corso della cerimonia doveva essere ripercorso lo sviluppo del programma straordinario di recupero del sito archeologico illustrandone gli eccellenti risultati conseguiti per i quali l’intervento è oggi indicato dall’Unione Europea quale modello da perseguire nella gestione dei fondi comunitari e nazionali e concreto esempio di produttiva sinergia tra Commissione europea e Governo nazionale.
Grande Progetto Pompei: 76 interventi ripartiti in 5 piani
Il Grande Progetto Pompei si è articolato in 76 interventi ripartiti in 5 piani, realizzati in due “fasi” di finanziamento: la prima pari ad un importo complessivo di 39,7 mln di euro (a valere sul ciclo programmatorio POIn Attrattori Culturali 2007-2013); la seconda pari a 65,3 mln di euro (a valere sul successivo ciclo di programmazione finanziaria, Asse I del PON Cultura e Sviluppo 2014-2020).
Un programma imponente, la cui realizzazione, a fronte di una dotazione finanziaria pari a 105 mln di euro, ha comportato l’impiego, in una cornice di sicurezza garantita dall’applicazione di un rigido protocollo di legalità sottoscritto con la Prefettura di Napoli, di oltre 92,7 mln di euro, dato che fissa al 98,07% l’impiego totale delle risorse a disposizione.