L’incidente si è trasformato in tragedia. Prima con la morte della 66enne ricercatrice del Cnr, Maria vittoria Prati, avvenuta lunedì 26 giugno, presso l’ospedale Cardarelli di Napoli, ed ora con la drammatica notizia del decesso del giovane laureando, aveva 25 anni, Fulvio Filace.
Fulvio aveva conseguito la laurea triennale nel 2021, in precedenza aveva studiato preso il liceo scientifico Carlo Urbani. Stava completando i suoi studi di Ingegneria presso la Federico II di Napoli, era tirocinante al Cnr, anche lui era a bordo dell’auto, prototipo, esplosa sulla Tangenziale di Napoli lo scorso venerdì 23 giugno.
Fulvio si è arreso alle gravissime ustioni riportate nel corso della scorsa notte nel Centro Grandi ustionati, sempre presso il nosocomio Napoletano, dove era ricoverato. Nulla ha potuto la grande solidarietà di tanti napoletani che, invitati dalla famiglia Filace, si erano recati presso l’ospedale per donare sangue per aiutare a salvare il 25enne.
Fulvio, che viveva a San Giorgio a Cremano, primo di tre figli, lascia i genitori Salvatore, agente di commercio, e Maria Rosaria, impiegata, e le due sorelle Alessandra ed Eleonora.
Aperto fascicolo per duplice omicidio e incendio colposo, contro ignoti
A perdere la vita nella tragica esplosione, ancora tutta da chiarire, quindi, entrambi gli occupanti dell’auto sperimentale che stavano testando. Due vittime e ancora nessuna causa certa. Il prototipo ottenuto dalla trasformazione di una Volkswagen Polo Tdi, era improvvisamente esplosa nel tratto precedente l’uscita Zona ospedaliera in direzione di Pozzuoli.
Il veicolo era realizzato nell’ambito del progetto sperimentale denominato “Life-Save“ e che mira a testare la possibilità di ridurre le emissioni nell’ambiente abbinando un motore elettrico con batterie alimentate da pannelli solari a un propulsore termico.
La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo per duplice omicidio e incendio, per il momento a carico di ignoti, per fare luce su quanto accaduto. Le indagini sono state affidate ai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Napoli che, insieme al Ris di Roma, dovranno individuare tutti gli elementi utili a far luce sulle cause dell’esplosione della vettura.
San Giorgio a Cremano in lutto per Fulvio
Tutta la città alle porte di Napoli si è stretta attorno alla famiglia del giovane tragicamente scomparso. Il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, ha parlato di una comunità sconvolta: “L’intera comunità di San Giorgio a Cremano si stringe, in queste ore terribili, attorno alla famiglia, ai genitori Salvatore e Maria Rosaria e alle due sorelle Alessandra ed Eleonora. Ci hanno chiesto il massimo rispetto della loro privacy in questo momento drammatico ed estendo l’invito a tutta la cittadinanza”.
Le condoglianze alla Famiglia di Fulvio sono giunte anche dalla presidente del Cnr e dal marito della ricercatrice che ha perso la vita come Fulvio.