Il vernissage si terrà venerdì 7 luglio, alle ore 19.00, nella corte esterna della suggestiva cappella gentilizia di metà ‘700 ubicata a Torre del Greco (in via Nazionale 686). Il tema della serata sarà l’unicità e il diverso, fenomeno tipico delle commistioni della cultura popolare.
Presenta l’evento Giovanna Iovino, con la partecipazione straordinaria del professore universitario Rosario Pinto, dell’artista Nicola Toscano, dell’esperto Franco Barbato, dello scrittore Salvatore Formisano, del poeta Ciro Califano, dell’attore Giuseppe Collaro e dello storico Angelo Di Ruocco.
L’innovativo progetto è stato sostenuto dal Museo di Pulcinella di Acerra, da Vanity Her, dalla Pro-loco di Torre del Greco e da “Casa Piennolo” di Massimiliano Laberinto.
“Un presepe POP” continua a raccogliere le energie di numerosi partner istituzionali e non, capaci di condividerne l’emozione e lo spirito benefico a favore di “Mente e Coscienza” (ODV-ETS Associazione di Volontariato per le disabilità). Per l’occasione saranno mostrate in anteprima nazionale le creazioni di Loredana Petrillo della collezione estate fashion “Essenceart 12”.
La mostra chiuderà il 30 luglio, sempre alle ore 19.00. Il finissage riserverà altre sorprese, con artisti, performance e il concerto di “Elvis and Friends”, la cover band che incarna lo spirito del rock and roll puro (con Singer Alfonso Cascone, Electric guitar solo Giuseppe di Donna, Piano and keyboards Paolo Tarallo, Bass guitar Michele Catuogno, Drum Giuseppe Collaro).
“In questo periodo estivo ed in questo luogo così evocativo, che definiamo di ambient experience, ci teniamo che l’arte si possa guardare, ascoltare e toccare -dichiara la direzione di Ekklesia- offrendo agli ospiti momenti insoliti, magari sorseggiando un cocktail internazionale.
Il tutto nella cornice della tradizione di cui siamo da sempre testimoni e portavoce. L’interattività di un “Presepe POP” è tutto questo e non solo: le tele dell’artista di Torre del Greco, attraverso i colori e le immagini, allontananoo la malinconia dei tempi post-pandemici- L’autore analizza le opere dei grandi Maestri e la cronaca del proprio tempo, attraverso il caleidoscopio della commedia dell’arte (Rugantino, Meo Patacca, Pulcinella, Arlecchino, Pantalone) e delle maschere da tutto il mondo (i Supereroi, le maschere asiatiche, africane)”.
“Un Presepe Pop, apparentemente fuori stagione natalizia, è alla ricerca delle nostre radici e a favore di una rinascita autentica del nostro puer aeternus – spiega Cristoforo Russo -. Una sorta di luogo in cui gli adulti tornano bambini ed i bambini si sentono adulti. Considero simbolicamente il presepe attraverso una visione fantastica e ben venga POP”.
Ingresso gratuito dal 1 al 31 luglio tutti i giorni dalle 19.00 alle 24.00 (eccetto il lunedì)..