Olimpiadi Abatesi, il trionfo della contrada

Nella serata di ieri, mercoledì 5 luglio, si è svolta la cerimonia di chiusura della V edizione delle Olimpiadi Abatesi (Osa). L’evento, dal 2017, divide Sant’Antonio Abate in otto contrade che si sfidano in sport di ogni sorta: dal calcio al ping pong, dalla pallavolo alla gara di bocce, dal basket al padel, passando per l’atletica e la maratona per arrivare persino alla gara di abbuffata e a tante altre discipline.

Olimpiadi Abatesi, il trionfo della contrada “Salette” alla V edizione

Lo scopo delle Osa è ben riassunto nel motto che le accompagna da quando l’evento era ancora soltanto un’idea: “Dividere per Unire”. I ragazzi e gli adulti che si cimentano nei vari sport vedono accresciuto, di anno in anno, il senso di appartenenza che li lega non solo alla propria contrada ma al paese in generale ed è questo l’orgoglio maggiore degli organizzatori.

Abbiamo avuto modo di intervistare l’ideatore e organizzatore dell’evento Gaetano Avitabile, che ha dichiarato: “La prima edizione, che per me rimane la più bella, è nata da zero, grazie alla collaborazione con Fabio De Simone e alla fiducia delle persone che man mano è cresciuta sempre di più. Siamo alla V edizione, abbiamo conosciuto tante belle persone e anche le difficoltà non sono mancate ma ne è sempre valsa la pena. Dunque, auguro a tutti i ragazzi che hanno delle belle idee di non fermarsi ai primi ostacoli, perché vedere i propri progetti realizzati ed apprezzati dalla gente è una sensazione impagabile”.

Le “Furie Rosse” hanno battuto ogni record

Gianmarco Avitabile, che organizza l’evento con Gaetano, ha parlato del periodo delle Osa come “settimane dove si smuove un paese, quindi all’insegna della pura collaborazione tra tutti i cittadini: commercianti, giocatori, responsabili delle discipline, amministrazione, associazioni ecc. Quindi organizzare – ha affermato – significa gestire tutti questi rapporti ed essere sempre sul pezzo su ogni dettaglio per tutte le discipline coinvolte. Ormai le Osa sono entrate nella mentalità collettiva del paese! Ho tanti amici di altri paesi che si interessano all’evento e che mi chiedono da anni di estenderlo anche nelle loro zone per far sì che possano partecipare anche loro. Chissà, magari un giorno!”.

A giochi terminati, il capocontrada del Buonconsiglio, il consigliere comunale Gennaro Calabrese, ha speso le seguenti parole per l’evento: “Le Osa per me significano aggregazione, unione, sport, conoscenza di ragazzi. Per la contrada Buonconsiglio, – che si è classificata seconda, con 14 medaglie – le Olimpiadi Abatesi rappresentano unione, gioco di squadra, gruppo ma soprattutto cercare di portare avanti quello che è lo spirito delle Olimpiadi, ovvero mettersi in gioco per la propria contrada cercando di dividere per unire”.

“Siamo contentissimi di questo risultato, non potevamo desiderare di meglio”

A trionfare sulle contendenti per la seconda volta è stata, però, la contrada Salette, premiata dall’assessore allo sport Anna Abagnale: le “Furie Rosse” hanno battuto ogni record, vincendo l’oro in 9 discipline e portando a casa anche il medagliere con 16 medaglie totali. Il capocontrada dei record, Ciro Palomba, ha dichiarato: “Siamo contentissimi di questo risultato, non potevamo desiderare di meglio: questa è la vittoria del gruppo, il mio obiettivo non era vincere ma formare una famiglia che potesse coinvolgere tutti, dal più piccolo al più saggio, uniti nel semplice senso di appartenenza ad una piccola contrada di Sant’Antonio Abate.

Ringrazio tutti gli atleti sempre disponibili e tutta l’organizzazione Osa che fa ormai da cinque anni un lavoro eccezionale e ha creato qualcosa di veramente bello. Spero che questo evento possa crescere sempre di più con l’aiuto di tutti perché Gaetano e Gianmarco sono veramente dei ragazzi capaci e che meritano molta più risonanza per quello che hanno creato”. Gli organizzatori hanno ringraziato gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento; l’associazione Abatese Volley e i proprietari dei campi dove si sono svolte le gare per la preziosa collaborazione; tutto lo staff nonché il sindaco Ilaria Abagnale, l’assessore allo sport Anna Abagnale e tutta l’amministrazione comunale.

Anna Rega

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