Una nuova grande responsabilità per i commissari di Castellammare di Stabia riguarda i riconoscimenti ottenuti nella gestione di appalti di enorme importanza per il Comune. Questi riconoscimenti consentono di mantenere i fondi del Pnrr. La Stazione Unica Appaltante del Comune di Castellammare di Stabia ha recentemente ottenuto l’accreditamento nella fascia L1.
Castellammare, avanti con il Pnrr: ok per l’accreditamento come Stazione Unica Appaltante
Questo è un riconoscimento di grande valore che permetterà all’Ente di indire e gestire gare per qualsiasi importo a base di gara, senza rischiare di perdere i finanziamenti del Pnrr. È un risultato significativo, specialmente considerando che la riforma del codice degli appalti ha previsto una riduzione del numero di stazioni appaltanti. Attualmente in Italia, sono presenti circa 26.000 stazioni appaltanti. Secondo i dati forniti dall’Anac (l’Ente accreditatore), circa 2.200 stazioni appaltanti hanno presentato domanda di accreditamento, ma solo circa 1.500 sono state accreditate.
L’iscrizione all’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (Ausa)
Il Comune di Castellammare di Stabia è una di queste stazioni appaltanti accreditate, avendo dimostrato di possedere i requisiti necessari per la qualificazione entro la scadenza del 30/06/2023, come stabilito dagli articoli 62 e 63 del D.Lgs. 36/2023. Questi requisiti includono l’iscrizione all’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (Ausa), la presenza di una struttura organizzativa stabile e l’utilizzo di piattaforme telematiche per la gestione delle procedure di gara. Per la Stazione Unica Appaltante di Castellammare di Stabia è stato anche ottenuto il livello di qualificazione SF1 per appalti, forniture e servizi di importo superiore a 140.000 euro.
Francesca Tufano