Tragedia sulla A1: padre morto tra le lamiere e figlio tredicenne ricoverato al Santobono

La comunità di Saviano è rimasta sconvolta per la morte di Raffaele Lingelli, operatore della ristorazione, coinvolto con il figlio Giuseppe in un incidente dopo una giornata al parco di Valmontone

Una giornata, quella di giovedì 13 luglio 2023, che avrebbe dovuto essere all’insegna del divertimento e del sorriso si è trasformata in tragedia per una famiglia. Ieri all’alba, un terribile incidente ha sconvolto una famiglia di Saviano e portato via la vita di Raffaele Lingelli, 50 anni, e sconvolto quella di suo figlio Giuseppe, 13 anni, oggi ricoverato al Santobono.

Tragedia sulla A1: padre morto tra le lamiere e figlio tredicenne ricoverato al Santobono

La tragedia ha avuto luogo sulla A1, nel tratto casertano tra le uscite di Caianello e Capua, in direzione sud. In un breve lasso di tempo, si sono verificati due incidenti, che hanno coinvolto diverse vetture. La dinamica precisa degli incidenti è ancora oggetto di indagine da parte degli agenti della Polizia Stradale di Caserta Nord.

Il primo scontro è avvenuto tra una Volvo ferma sulla corsia di emergenza e la Fiat Panda guidata da Raffaele Lingelli. L’urto è stato fatale per il 50enne, che è stato estratto senza vita dalle lamiere della vettura dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Teano.

Poco dopo, un secondo incidente ha coinvolto una Jeep Renegade, un SUV Subaru e una Smart, provocando complessivamente 10 feriti che sono stati trasportati negli ospedali più vicini tra Caserta e Castel Volturno. Solo nella mattinata di venerdì 14 luglio il tratto autostradale è stato riaperto al traffico, dopo ore di interventi di soccorso e di ripristino della viabilità.

Tragedia sulla A1: padre morto figlio ricoverato. La città di Savino sconvolta dal dolore

La comunità di Saviano è rimasta sconvolta dalla tragica notizia della morte di Raffaele Lingelli, un uomo molto conosciuto e rispettato. Raffaele era un operatore della ristorazione e viene descritto come un gran lavoratore, devoto alla sua famiglia e in particolare al suo unico figlio, Giuseppe, che ora non potrà più rivedere.

Giuseppe non correrebbe pericoli di vita ed è stato sottoposto a un intervento al femore, a seguito delle gravi lesioni riportate, che lo tratterrà in ospedale ancora per qualche giorno. Il ragazzo non è al corrente della morte del padre e delle circostanze tragiche dell’incidente. Sarà un compito difficile trovare il modo di comunicargli questa terribile verità.

Mentre la famiglia e la città di Saviano si uniscono nel dolore, i numerosi amici di Raffaele hanno riempito i social media con messaggi di commiato e ricordi. Tutta la comunità è preoccupata per il giovane Giuseppe.

La perdita di Raffaele Lingelli ha lasciato un vuoto nel cuore di tutti coloro che lo conoscevano, inclusi gli ambienti sportivi. Appassionato di calcio, Raffaele aveva militato nella squadra del Saviano, lasciando un’impronta indelebile nella comunità sportiva locale.

Il ricordo del sindaco di Saviano,  Vincenzo Simonelli

Il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, ha espresso il dolore che ha colpito la città: “Una tragedia che ci lascia tristi e sconcertati, una notizia che non avremmo mai voluto avere. Raffaele lo conoscevo bene, appartiene a una famiglia molto conosciuta. Rispetto a una disgrazia simile non ci sono parole, solo tanto dolore e sgomento“.

Nonostante la tristezza e il dolore, la speranza è che la solidarietà possa aiutare la famiglia a superare questa tragedia e che Giuseppe possa trovare la forza per affrontare il futuro senza suo padre.

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